"Finalmente ci siamo! È possibile firmare i referendum con firma digitale e gratuitamente sulla piattaforma realizzata dal governo.È una cosa che chiediamo da anni e ci siamo battuti quasi tre anni fa ormai con Mario Staderini, con l'associazione Coscioni, con Marco Gentili per ottenere questo strumento che semplifica l'esercizio dei diritti politici dei cittadini di promuovere referendum.Con un nostro emendamento nel 2021 è diventata realtà questa piattaforma, anzi è diventata legge e la legge prevedeva l'entrata in vigore a gennaio del 2022. Sono passati tre anni. Ora Dobbiamo vedere come funzionerà perché il governo come sempre, da cattiva abitudine, non ha condiviso nulla. Quindi vediamo esattamente come funzionerà, se avrà tutte tutte le funzionalità e l'operatività... ma comunque è una notizia importante utilizziamola per la democrazia e per lo stato di diritto a partire dal Referendum sull'autonomia differenziata e sulla legge elettorale Rosatellum e contiamo di poterla utilizzare da subito per altre iniziative referendarie imminenti".

Questa la dichiarazione odierna di Riccardo Magi, +Europa, a commento della pubblicazione in Gazzetta del DPCM che prevede l'attivazione di una nuova piattaforma dedicata alla raccolta digitale delle firme per i referendum abrogativi o costituzionali e delle iniziative di legge promosse direttamente dai cittadini.

La realizzazione è stata curata dal Dipartimento per l'Innovazione Tecnologica della giustizia, tramite la Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati, ed ha ottenuto il parere del Garante per la protezione dei dati personali.

Il sistema effettua la verifica della validità delle firme, mediante interoperabilità con il sistema dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), presso le anagrafi dei comuni ove sono residenti i cittadini firmatari delle proposte.

Questo il commento del ministro della Giustizia, Carlo Nordio:

"La piattaforma rappresenta un'innovazione cruciale per la partecipazione politica in Italia e pone il Ministero e il nostro Paese all'avanguardia nell'uso delle tecnologie digitali a supporto della democrazia".