I giornalisti e i comunicatori di Borghi d’Europa avevano conosciuto i vini dell’azienda agricola Renzo Sgubin di Cormons, in un giro del gusto organizzato alcuni anni orsono in collaborazione con l’Enoteca di Cormons.
Il buon ricordo del Friulano di casa Sgubin non si era mai assopito : così al rifiorire delle iniziative di informazione in occasione di GO2025, Borghi d’Europa ha pensato di inserire i vini ne ‘Il Cammino delle Identità, Percorsi Culturali e Sensoriali Europei’.
Sono ormai cinque anni che il progetto L’Europa delle scienze e della cultura, Patrocinato dalla IAI (Iniziativa Adriatico Ionica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione Adriatico Ionica), propone dei Percorsi del Buon e Bello Vivere su questi temi.
Prendendo lo spunto da GO25, Capitale europea della cultura Nova Gorica-Gorizia 2025, Borghi d’Europa ha deciso infatti di realizzare un grande Cammino di scoperta degli inediti del buon e bello vivere, chiedendo ai giornalisti e ai comunicatori del progetto ‘Borghi d’Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo’ :
- di visitare le comunità italiane e slovene ;
- di intervistare i protagonisti silenziosi delle diverse filiere produttive con un approccio multimediale, rispettoso della pluralità delle culture;
- di presentare i protocolli informativi raccolti a Milano, nel corso di incontri di informazione a più voci ;
- di ‘incrociare’ le storie raccolte con le storie di altri borghi italiani ed europei inseriti nella rete internazionale di Borghi d’Europa.
L’azienda, nata alla fine degli anni Novanta, si trova a Cormons nella zona di Pradis, fra le DOC Collio e Isonzo.
Vigneti e cantina vengono gestiti con cura e passione da Renzo Sgubin, discendente della famiglia di contadini che coltiva questa terra da tre generazioni. Attualmente si producono otto diversi vini, sei bianchi e due rossi.
Da segnalare il bianco blended “3,4,3”, dedicato alla nascita del primo figlio Leonardo e ottenuto dall’assemblaggio di Friulano, Chardonnay, Malvasia e Sauvignon che fermentano in botti di legno.
Tra i rossi, meritano la citazione un Merlot in purezza ed il “Plagnis”, un blend da Merlot, Refosco e Franconia che invecchiano almeno due anni in botti di rovere prima di essere assemblati.
I giornalisti di Borghi d’Europa proporranno nei primi incontri il Friulano, la Malvasia e il Merlot. Le tappe: a Cividale con la cucina della carne alla brace di Ferreghini; a Milano alla Hosteria Sauris & Borc da Bria ( con cucina friulana); a Torviscosa all’appuntamento nazionale con i Borghi e le Città di Fondazione.