Medicina, si cambia. Lo ha dichiarato la ministra dell'Università Maria Cristina Messa in una intervista a Radio Capital, annunciando che dall'anno prossimo il test d'ingresso unico per la facoltà di Medicina sarà sostituito da un "percorso che può iniziare anche al quarto anno di liceo, dove gli studenti potranno cimentarsi con il test fino a quattro volte ed entrare in graduatoria con il risultato migliore".

Messa ha poi spiegato così la carenza di medici:

"Un problema serio per i prossimi due anni. Scontiamo ciò che è stato programmato anni fa. Noi, con il ministro Speranza, abbiamo aumentato tutti i numeri, sia degli studenti che possono accedere alle scuole di specializzazione che di quelli che possono entrare all'università di Medicina. Ma le conseguenze di queste riforme non si avranno nell'immediato. Dobbiamo anche rendere più attrattivo il lavoro del medico generale che lavora nei territori locali perché sono sempre meno i giovani che vogliono fare questo lavoro.Abbiamo aumentato il numero di borse di studio per le scuole di specializzazione medica: sono state oltre 17 mila lo scorso anno e abbiamo aumentato il numero di studenti che accedono a Medicina: si era partiti da 9 mila di qualche anno fa, che numero che ha prodotto questa mancanza di medici, per arrivare ai 15 mila e oltre. Questo permette di dare la giusta formazione ma c'è un immediato che va chiaramente gestito, le misure introdotte si vedranno tra qualche tempo. Con un decreto abbiamo previsto inoltre che gli specializzandi degli ultimi anni potranno lavorare in ospedali, resta il territorio il vero problema".