Manca ancora un verdetto per poter mettere la parola fine al campionato di Serie A, dopo l'ultima giornata che si è disputata domenica.
Le certezze sono l'assegnazione ufficiale dello scudetto al Napoli, l'addio al calcio di Ibrahimovic e l'Atalanta e la Roma che nella prossima stagione disputeranno ancora una volta l'Europa League, mentre per la Juventus sarà solo Conference League... purché la Uefa, alla fine della sua indagine sui bianconeri, non decida di sospenderli dalle competizioni europee per almeno una stagione.
L'Atalanta ha chiuso al quinto posto con 64 punti, sconfiggendo il Monza con un netto 5-2 (tripletta di Koopmeiners, che ha segnato anche un gol spettacolare con un pallonetto dal limite dell'area); la Roma, con la vittoria contro lo Spezia per 2-1, si è piazzata al sesto posto con 63 punti; la Juventus, nonostante la vittoria per 1-0 a Udine grazie ad un gol di Chiesa al 68', si è classificata al settimo posto con 62 punti.
Quello che è rimasto da decidere è chi, tra Hellas Verona e Spezia, dovrà andare in Serie B.
Infatti, con la sconfitta dello Spezia, arrivata solo nei minuti finali per un rigore trasformato da Dybala, e quella più netta del Verona per 3-1 ad opera del Milan, le due squadre sono rimaste ferme entrambe a 31 punti e domenica prossima si affronteranno per decidere chi resterà in Serie A nella prossima stagione (la sede dell'incontro sarà comunicata dalla Lega nelle prossime ore).
Queste le dichiarazioni di Leonardo Semplici, tecnico dello Spezia, al termine della sfida contro la Roma: "C’è rammarico, perché sapevamo di venire qui a giocare contro una squadra molto forte e quindi il fatto di essere andati in vantaggio e di aver tenuto in equilibrio la partita fino alla fine mi rende orgoglioso dei miei ragazzi. Dispiace per avere preso quel gol prima della fine del primo tempo, poi siamo rientrati bene in campo, abbiamo tenuto bene e ci siamo mangiati il gol del raddoppio, poi il rigore nel finale ci ha costretto allo spareggio. Da martedì ci prepareremo al meglio, anche oggi purtroppo abbiamo fatto i conti con tante assenze, ma anche questa sera chi è sceso in campo ha dimostrato di meritare questa categoria. La squadra ha veramente dato tutto, siamo arrivati alla fine di questa stagione un po’ corti con la rosa, dispiace perché al completo ci sarebbe stata la possibilità di gestire meglio le gare, perché anche questa sera avevo diversi giocatori infortunati in panchina, però ripeto, l’atteggiamento della squadra mi fa ben sperare in vista dello spareggio. Sicuramente ci sono state partite in cui il risultato sarebbe dovuto essere diverso, per la prestazione fatta e per i valori messi in campo. Ma sono discorsi che non servono in questo momento, ora conta solo il risultato. Ce la andremo a giocare fiduciosi, cercheremo di esprimere al meglio le qualità di questi ragazzi, che secondo me questa sera hanno dimostrato di meritarsi la salvezza".
Queste, invece, le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Marco Zaffaroni, rilasciate al termine di Milan-Hellas Verona: "Abbiamo fatto una grande rincorsa, un percorso difficile, lungo, giocando praticamente sempre ogni partita come se fosse l'ultima spiaggia. I ragazzi sono stati bravissimi, non hanno mai mollato, reagendo alla grande anche in alcuni momenti, leciti, di difficoltà. Il verdetto del campo dice questo, noi siamo orgogliosi di quanto fatto: manca l'ultimo pezzettino. Ora dovremo recuperare le energie fisiche e nervose, per prepararci bene a questa partita perché, chiaramente, dopo un cammino di questo tipo, vogliamo coronare il nostro sogno.Oggi abbiamo giocato contro una squadra forte. La prestazione è stata buonissima sotto tanti punti di vista. Abbiamo subito all'inizio il loro impatto sulla gara, poi siamo venuti fuori, iniziando molto bene il secondo tempo, trovando il gol del pareggio. Fino a pochi minuti dalla fine eravamo in parità: sarebbe stato un risultato grandioso, prestigioso. Poi è arrivato il gol di Leao, con una grande giocata, però ripeto, al di là del risultato finale, rimane una prestazione solida che ci fa ben sperare per la prossima gara".