Si chiude il capitolo della vicenda dell'ampliamento del Vespucci: questa la sentenza... aspettando quella del Tar per Salerno
Anni di lotte tra società aeroporto, Enac e politica.
Sulla lunga vicenda che ha riguardato l'ampliamento dell'aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze si sono scritte migliaia di pagine. La sentenza del Consiglio di Stato ha fatto emergere una evidente superficialità negli ambienti politici che lo hanno supportato. In questa vicenda, molti non avrebbero scommesso sui comitati e sui cittadinini che li sostenevano, tanto che spesso sono stati attaccati non solo dalla politica, ma anche sui social.
Forse dopo questa sentenza qualcuno dovrà riflettere su alcune questioni che sarebbero dovute essere affrontate diversamente.
Da meditare anche sulla frattura avvenuta nel Movimento 5 Stelle che ha sostenuto la causa fin "dopo le elezioni politiche".
Da meditare sulla stessa proroga dello Sblocca Italia , fortemente voluta e appoggiata dal M5S che consentiva di non perdere i fondi per gli aeroporti di Salerno e Firenze.
Tanti articoli che parlavano di progresso, sviluppo e soldi... tanti soldi, da far sembrare impossibile che il Tar prima e il Consiglio di Stato dopo potessero bloccare tali opere.
Ci sono state fratture politiche interne anche nello stesso Pd...
Ricordiamo che anche per l'aeroporto di Salerno Costa D'amalfi, da parte dei cittadini, sono stati impugnati al Tar sia il decreto Via che il decreto di compatibilità urbanistica e collegati.
Anche qui sembra che al fatto si dia poca importanza, con la Politica che è convinta di poter andare avanti sul progetto perché... è un'opera pubblica, perché voluta da Pd e M5S, perché ci sono soldi... tanti soldi... mentre i cittadini sono solo "nativi da soddisfare offrendo loro delle perline"!
Ricordiamo anche che è stato ritirato dall'Enac il master plan per Capodichino che prendeva in considerazione i piani di sviluppo del sistema aeroportuale campano.
Materia complessa che proprio per questo, inserendo grosse criticità ambientali non potrà mai essere affrontato superficialmente: ogni atto o progetto deve essere attentamente studiato senza rimandare a future misure o "rattoppi".
Tra l'altro nel caso di Salerno con un master plan approvato per 500.000 voli annui, al decimo anno si parla già di milioni di passeggeri.
Ovvio che il Master plan va completamente rivisto e rifatto in riferimento a nuovi e segreti piani industriali", causa l'aumento della tipologia di quell'opera, così tanto pubblicizzata in Campania.
Comunque, a Firenze si festeggia, e sono contento di avere partecipato a questo successo con la stesura di relazioni sull'ambiente e sulla criticità degli inquinanti.
Restiamo in attesa della sentenza del Tar di Salerno, mentre di seguito riportiamo il rimando al documento relativo alla sentenza del Consiglio di Stato di Firenze, in cui vengono sottolineati e puntualizzati molti aspetti interessanti: