Luca de Meo: la nuova strategia Futurama, con diversificazione e crescita per Renault Group

Luca de Meo, CEO di Renault Group, ha rilanciato il Gruppo negli ultimi tre anni e ora, con il piano Futurama, punta a consolidarlo nel settore, sfruttando le collaborazioni internazionali e puntando sulla diversificazione dei ricavi.
Luca de Meo: il successo della strategia Renaulution
Renaulution è la strategia con cui Luca de Meo, ha rilanciato nel 2021 il Gruppo dopo anni di difficoltà facendolo tornare in attivo. Il 2024 ha segnato per il terzo anno di fila risultati positivi, per un totale di 4,3 miliardi di euro di utile. Il margine operativo è salito al 7,6%, raggiungendo colossi come Mercedes-Benz e Ferrari. Dopo i traguardi raggiunti con Renaulution, Renault Group lancia Futurama, un piano che ha lo scopo di consolidare il Gruppo tra i leader dell’innovazione e dell’automotive. L’operazione rappresenta una nuova fase, mirando a espandersi e a diversificare il proprio business dopo aver raggiunto la stabilità finanziaria. “Abbiamo trasformato il Gruppo Renault in una macchina agile, efficace ed efficiente”, ha evidenziato Luca de Meo. Ora, però, è il momento di inaugurare una nuova fase e cogliere le opportunità generate dall’evoluzione del settore automobilistico.
Luca de Meo: Futurama, il nuovo piano di Renault Group
La nuova strategia di Renault Group, guidato da Luca de Meo, è strutturata su tre pilastri fondamentali. Il primo è investire nel Gruppo: Renault punta a consolidare la propria leadership nel settore, rafforzando le attività di ricerca e sviluppo, concentrandosi su tecnologie all’avanguardia e aumento della produttività basata sull’innovazione. Il secondo pilastro previsto è la continua crescita di Renault Group attraverso collaborazioni strategiche. Tra queste, quella con Google per la parte software e con Geely per i motori a combustione, con il fine di consolidare le oltre 20 partnership avviate nel 2021. L’ultimo pilastro del piano Futurama si basa sulla diversificazione del business e sull’obiettivo di ottenere nuove fonti di ricavo. I settori di interesse sono quello software, finanza ed energia, in crescita e con ampi margini di profitto. “Non stiamo abbandonando il nostro core business, ma vogliamo ampliare il nostro raggio d’azione per creare nuovo valore”, ha evidenziato Luca de Meo.
(Altre Informazioni)