Migliaia sono state le persone che a Barcellona si sono radunate nella piazza della Cattedrale a conclusione della giornata di sciopero e mobilitazione per protestare contro le misure dell'articolo 155 e chiedere la liberazione dei membri della Generalitat messi in carcere, così come quella dei due leader di ANC e Omnium Cultural.

Una giornata di sciopero che ha investito tutta la Catalogna causando numerosi disagi nella mobilità della regione, sia per quanto riguarda il trasporto su strada che quello tramite ferrovia.


Llibertat presos polítics, libertad... gli slogan gridati dai manifestanti che hanno accompagnato gli interventi di coloro che si sono succeduti sul palco.

Tra questi, Marcel Mauri, vicepresidente di Omnium, che ha invitato i presenti a far ricorso alla calma e a rimanere pacifici, ed ha chiesto la fine della repressione e il rilascio dei prigionieri.

La protesta continua sabato 11 novembre, giorno in cui si terrà una nuova mobilitazione nel centro di Barcellona. Questo mercoledì si son tenute manifestazioni di protesta anche a Girona, Lleida, Tarragona ed in altre città della Catalogna.