A San Siro, domenica sera, si disputerà l'incontro più importante della 12.esima giornata del girone di andata di Serie A, quello tra Milan e Juventus.

Massimiliano Allegri è convinto che con il Milan la Juventus, nonostante la sconfitta con il Manchester, farà un grande partita: «Il risultato non lo so, ma sono certo che domani faremo una grande partita, perché abbiamo tutte le motivazioni per farla. Milan-Juventus è una gara sempre equilibrata, giocheremo davanti a 70.000 persone, tutto il mondo ci guarderà e dovremo fare una bella partita per tecnica e fisicità. Il Milan è in un grande momento, ha perso solo una delle ultime sei gare, il derby, all'ultimo minuto».

Rino Gattuso non gli è però da meno: «La Juve è da sette anni che vince, è di un altro pianeta, è una delle squadre più forti in Europa. Ha grande mentalità, è molto solida e a volte i giocatori non sembrano nemmeno sudare. In più ha aggiunto un campione a livello tecnico e fisico come Ronaldo. Rispetto a quando lo affrontavo da giocatore, adesso Ronaldo è più maturo e bada alla sostanza. Per fermarlo dovremo marcarlo di reparto, con il collettivo e l'organizzazione. Loro non ti danno nessun punto di riferimento, sono nettamente più forti di noi. Contro il Manchester United hanno dominato. Ma ce la giocheremo a testa alta: daremo battaglia. Dovremo giocare da squadra: ci proveremo.»

Ma al di là di come andrà a finire l'incontro, il Milan ha già vinto con un incasso record di 4,9 milioni di euro grazie agli oltre 70mila spettatori che riempiranno gli spalti del Meazza.

Quella che si disputerà domenica sarà la 167.esima sfida tra i due club. Nei match finora disputati sono state 49 le vittorie del Milan, 63 quelle della Juventus e 54 i pareggi.