È stata pubblicata sul sito istituzionale del Comune, home page, sezioni «Ultimi Avvisi» e «Notizie dal Comune, l’istanza, che le famiglie in difficoltà per l’emergenza Covid-19 dovranno presentare per ottenere il buono spesa ai fini del sostegno alimentare: tale istanza dovrà essere presentata a mezzo posta elettronica al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected] entro e non oltre le ore 12:00 di lunedì 6 aprile.

Per l’assistenza nella compilazione della domanda o in caso d’impossibilità a trasmetterla per via telematica, potrà essere contattato il numero di telefono 3534056298 dalle ore 09:00 alle ore 14:00 e dalle ore 16:00 alle ore 20:00 di ogni giorno sino alla scadenza, compresi i festivi, per ricevere assistenza.

Il contributo sarà erogato in buoni spesa di taglio diverso fino alla concorrenza del valore complessivo riconosciuto, da spendere presso gli operatori commerciali convenzionati, i cui elenchi saranno pubblicati sul sito istituzionale. I buoni dovranno essere utilizzati per l’acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità. Non potranno essere utilizzati per l’acquisto di alcolici e superalcolici, cosmetici, elettrodomestici, prodotti informatici e di telefonia comprese le ricariche telefoniche, stoviglie e pentole, piatti, bicchieri e posate di plastica, oltre a tutti gli altri prodotti non qualificabili come genere di prima necessità. Tra gli acquisti consentiti è compreso il cibo per gli animali d’affezione.

L’Ufficio dei Servizi Sociali dovrà individuare la platea dei beneficiari assegnando priorità a chi non è già destinatario di altro sostegno pubblico, come il reddito di cittadinanza o altri ammortizzatori sociali. Le risorse saranno distribuite alle fasce più deboli della popolazione, poiché colpite dal rallentamento dell’economia o come conseguenza delle misure assunte dalle autorità per il contenimento dell’epidemia. Particolare attenzione sarà riconosciuta alla condizione di disoccupazione causata della crisi Covid-19, ai dipendenti a tempo determinato cui non è stato rinnovato il contratto, ai precari, ai lavoratori autonomi in crisi.

L’erogazione sarà modulata in funzione delle risorse disponibili e del numero dei richiedenti. Sarà data precedenza ai nuclei familiari con figli d’età fino a dodici anni e/o con componenti, che presentino invalidità certificate da strutture pubbliche superiori al 74%. Il Comune precisa altresì che le istanze presentate saranno oggetto di verifica, anche successiva e, in caso di dichiarazioni mendaci, i responsabili saranno deferiti all’Autorità Giudiziaria.

Per accedere all’istanza, si può scaricare il relativo modulo dal seguente link: http://www.comune.milazzo.me.it/wp-content/uploads/2020/04/ALL.-D-istanza-buono-alimentare.doc

Con ulteriore avviso pubblico il Sindaco ha invitato gli esercenti dei settori interessati, operanti nel territorio municipale, a volere manifestare il proprio interesse nell’aderire all’iniziativa “buoni spesa” per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, che saranno rilasciati dai Servizi Sociali del Comune ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da Virus Covid-19 ed a quelli in stato di bisogno. Possono richiedere l’iscrizione all’elenco gli esercizi commerciali di generi alimentari che svolgano l’attività sul territorio comunale, che intendono fornire generi alimentari e di prima necessità alle famiglie residenti. La manifestazione d’interesse dei commercianti dovrà pervenire, unitamente a copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore, entro lunedì 6 aprile 2020, ore 12:00, alla casella di posta elettronica [email protected] Gli operatori dovranno autocertificare: l’iscrizione alla C.C.I.A.A., il numero di partita IVA e Codice Fiscale sede dell’esercizio, Codice attività, la regolarità del proprio DURC riportando il numero delle posizioni INAIL ed INPS aperte; altresì dovrà essere indicato il conto corrente, ove far confluire il rimborso dei voucher di spesa erogati.

La manifestazione dovrà essere redatta sotto forma di dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, utilizzando esclusivamente il modulo allegato al presente avviso. Tale attività di vendita è stata preventivamente regolamentata, in particolare: il cittadino titolare del buono emesso dal Comune avrà diritto di pagare i generi da acquistare senza alcuna riduzione per spese di commissione o di qualsiasi altra natura. A fronte d’una spesa di importo maggiore rispetto al buono, la differenza resta a carico dell’acquirente.

I buoni spesa saranno consegnati dal Comune ai beneficiari in tagli da 10 e da 20 euro cadauno fino a concorrenza dell’importo riconosciuto. I buoni spesa sono spendibili solo presso gli esercizi aderenti all’iniziativa ed esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità. I buoni sono personali (ovvero utilizzabili solo dal titolare indicato sullo stesso buono), non trasferibili, né cedibili a terzi, non convertibili in denaro contante.

Sono fatti salvi eventuali accordi tra il Comune e gli enti del volontariato per l’acquisto di spesa alimentare in favore di persone impossibilitate a provvedere personalmente ed autonomamente. I commercianti hanno l’obbligo di annullare i buoni con timbro e firma dell’esercizio. Successivamente, i buoni vistati dovranno essere consegnati al Comune emittente, unitamente alla documentazione fiscale relativa ai beni acquistati dal beneficiario, che provvederà al relativo rimborso. L’esercente potrà presentare, ogni 7 giorni, richiesta di liquidazione del controvalore dei buoni.

Gli uffici dell’Ente provvederanno al pagamento, con priorità su ogni altro procedimento, in modo da assicurare l’adempimento entro i successivi 7 (sette) giorni. Il Comune stipulerà un accordo scritto con gli esercizi aderenti all’iniziativa specificando l’iter procedurale per lo svolgimento del servizio e relativo pagamento: in particolare, il Comune segnalerà ai beneficiari con le modalità, che riterrà più utili allo scopo, gli esercizi, che intendono praticare uno sconto alla cassa.

L’elenco sarà costantemente aggiornato secondo le indicazioni dell’avviso, che sarà pubblicato sul sito istituzionale del Comune www.comune.milazzo.me.it  e sarà consegnato agli aventi diritto ai buoni al momento della consegna degli stessi. Tale elenco avrà validità a decorrere dal giorno dell’approvazione e pertanto l’adesione dell’esercizio commerciale implica l’immediata disponibilità del soggetto ad avviare l’erogazione del servizio in favore dei portatori di buoni spesa.