Il 20 ottobre 2023, in occasione della Giornata Europea della Cybersecurity, è stato rilasciato il Rapporto Cyber Index PMI 2023, una ricerca significativa che mira a comprendere la posizione delle Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane nel dominio della cybersecurity. Questo rapporto, presentato da Confindustria e Swascan, con il contributo dell'Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano, è un tentativo di valutare la consapevolezza e la preparazione delle PMI italiane di fronte alle crescenti minacce cyber.

L'indagine ha esplorato un campione rappresentativo di 708 PMI, fornendo un quadro dettagliato del loro livello di maturità in termini di cybersecurity. I risultati, tuttavia, hanno dipinto un quadro inquietante. Le PMI italiane hanno registrato un livello medio di maturità di 51 su 100, un punteggio che si trova al di sotto della sufficienza, che inizia dal punteggio di 60.

Questa situazione evidenzia una lacuna significativa nella preparazione delle PMI italiane a fronteggiare le minacce cyber, una lacuna che potrebbe avere ripercussioni gravi considerando l'importanza cruciale della cybersecurity nella realtà imprenditoriale odierna. Le PMI, spesso con risorse limitate, si trovano in una posizione vulnerabile di fronte ad attori minacciosi che cercano di sfruttare qualsiasi debolezza nei sistemi informativi.

Il Rapporto Cyber Index PMI 2023 sottolinea l'urgente necessità di elevare la consapevolezza e la cultura della cybersecurity tra le PMI italiane. La cybersecurity non è solo una misura reattiva alle minacce, ma un investimento proattivo che può proteggere le imprese da interruzioni operative potenzialmente devastanti e preservare la fiducia dei clienti.

Alcuni punti chiave del rapporto includono:

Obiettivo: Valutare il livello di maturità delle PMI italiane in materia di cybersecurity.
Metodologia: Indagine condotta su un campione di 708 PMI.
Risultati: Livello medio di maturità di 51 su 100.
Conclusioni: Necessità imperativa di promuovere una maggiore consapevolezza della cybersecurity tra le PMI italiane.
In sintesi, il rapporto è un richiamo all'azione per le PMI italiane per rafforzare la loro postura di cybersecurity, investire in formazione e adottare pratiche robuste di gestione dei rischi per navigare con sicurezza nel panorama digitale sempre più minaccioso.