Il prezzo dei carburanti, "rispetto allo stesso periodo dello scorso anno", è sicuramente minore... e questa è una bella notizia per i vacanzieri e per il loro rientro dalla ferie.

Sulla base dei dati comunicati dai gestori degli impianti all'Osservaprezzi del Mimit, aggiornati al 25 agosto, la verde al self costa mediamente 1,811 euro al litro, mentre il gasolio 1,686 euro. In ribasso anche i prezzi sul servito, con la benzina a 1,958 euro al litro e il diesel a 1,833 euro al litro.

Naturalmente tutto è relativo... visto che i prezzi si attestano in prossimità dei 2 euro al litro, mentre il prezzo del greggio è sugli 80 dollari al barile per il Brent e sui 76 per il WTI. 

Quotazioni, comunque, destinate a salire, a seguito di una possibile escalation nel conflitto in Medio Oriente e della decisione del governo di Khalifa Haftar, che controlla la Cirenaica (la parte orientale della Libia), di annunciare lo stop alla produzione e all'export di petrolio, giustificato dalle divisioni interne nel Paese, scisso tra il governo di Bengasi, controllato dalla Camera dei rappresentanti ma di fatto in mano al generale Haftar, e il governo di unità nazionale riconosciuto dall'Onu, che controlla il nord ovest e Tripoli.

Quest'ultimo ha cercato di sostituire il governatore della Banca Centrale di Libia senza l'approvazione del governo dell'est, che ha risposto bloccando le esportazioni di greggio.