Rispettare le regole: 15 giorni per evitare il lockdown
Rispettare le regole: 15 giorni per evitare il lockdown. Le restrizioni imposte dal Dpcm del 25 ottobre scorso che hanno scatenato diverse proteste di piazza (la maggior parte di matrice di estrema destra) potrebbero non essere le ultime.
Agostino Miozzo a capo del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) al Corriere della Sera è stato chiaro:
«Fra due settimane sapremo se abbiamo raggiunto il limite non compatibile e si deve passare a un intervento più radicale come quello che abbiamo già dolorosamente sperimentato a marzo e aprile. Solo con il rispetto rigoroso delle regole, il lockdown potrà essere ricordato come una brutta esperienza del passato».
Il messaggio è chiaro. Gli italiani si devono mettere in riga e seguire in maniera scrupolosa le indicazione del Dpcm per cercare di abbassare la curva dei contagi, in caso contrario si rischia il blocco dell’intero Paese.
Anche la Francia e la Germania (dopo gli aumenti dei casi) hanno deciso per le chiusure, in particolare la Cancelliera tedesca ha optato per la soluzione "Made in Italy" ovvero chiusure mirate.
«Il Dpcm risponde alla situazione attuale del Paese che è in rapidissimo peggioramento – riporta Agostino Miozzo al Corriere – Le stesse misure le ha adottate oggi la Germania. Noi dobbiamo orientare i comportamenti dei nostri concittadini al rispetto rigoroso del distanziamento, alla riduzione di tutti i contatti a rischio, alla limitazione di tutte le possibili occasioni di contagio. È la gradualità di comportamenti da mettere in atto come ultimo tentativo per evitare la ben più dolorosa decisione del lockdown generale».