Approvata dalla Giunta municipale la modifica della struttura organizzativa municipale attraverso una riorganizzazione dei servizi e, conseguentemente, del personale, per assicurare una migliore funzionalità della macchina amministrativa. Sostanzialmente sono stati mantenuti i sei settori esistenti, oltre all’ufficio di Staff, benché all’interno di ciascuno di essi siano stati inseriti servizi in un’ottica di razionalizzazione e di ottimizzazione delle risorse lavorative.

Questi i settori e i rispettivi dirigenti: settore Affari Generali (dirigente Michele Bucolo), comprenderà la gestione del Contenzioso, i servizi demografici e statistici, l’albo pretorio, le notifiche ed il protocollo, i servizi informatici e cimiteriali); settore Finanze, tributi e personale (dirigente ad interim il segretario generale Andreina Mazzù), nel quale sono inseriti Bilancio e programmazione finanziaria, Gestione risorse umane, tributi e tasse; settore Polizia locale (dirigente Giuseppa Puleo), che oltre ai servizi generali, prevede controllo del territorio, randagismo, attività esterne di viabilità; settore “Ambiente e Territorio” (dirigente ad interim il segretario Andreina Mazzù).

Quattro i servizi presenti: gestione lavori e forniture, politiche del territorio, tutela dell’ambiente e verde pubblico, servizio idrico integrato; settore Lavori pubblici, patrimonio e attività produttive (dirigente ad interim Gianni Lombardo): Patrimonio comunale, progettazione e gestione tecnica lavori opere pubbliche, impianti sportivi, protezione civile, espropriazioni, Suap e attività produttive; settore Servizi sociali, pubblica istruzione, sport, spettacolo e turismo (dirigente Gianni Lombardo).

L’ufficio di staff del Sindaco opererà invece maniera autonoma e non di supporto ai Dipartimenti. «La ridefinizione delle competenze con lo spostamento all'interno dei Settori delle attribuzioni già assegnate ai servizi sin qui operanti – ha spiegato il Sindaco Pippo Midili – ritengo possa favorire un più efficace raggiungimento degli obiettivi politico-amministrativi, che questa Amministrazione si prefigge di raggiungere. Migliorare l’efficienza di un’amministrazione pubblica sembra a molti un obiettivo impossibile da conseguire. Nell’immaginario collettivo si è infatti consolidata da tempo l’idea che la cosiddetta burocrazia rappresenti uno dei mali peggiori della nostra società. Noi vogliamo provarci con una duplice strategia: da un lato migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi da offrire all’utente, dall’altro rendendo più agevole l’accesso ai servizi stessi da parte dei cittadini e favorirne la partecipazione». Appena il tempo di metterla a disposizione e può considerarsi completa: la nuova edicola da 25 loculi realizzata all’interno del cimitero comunale è stata quasi tutta occupata da coloro che avevano congiunti da settimane in camera mortuaria. Con l’emergenza Covid la situazione rischia d’amplificare il problema. Per questo l’Amministrazione ha deciso di cambiare rotta per evitare i continui interventi tampone, che non consentono una pianificazione a medio e lungo termine.

Nella giornata odierna è stato dato atto di indirizzo agli uffici di predisporre quanto necessario per la realizzazione di almeno altre 4 edicole per complessivi 100 posti, prevedendo anche le risorse per evitare di rimanere spiazzati in attesa di ulteriori ipotesi di intervento: tra questi rientra anche l’eventuale progetto di finanza che permetta di disporre d’un numero di loculi in grado di fronteggiare le necessità, che di anno in anno si presentano. Chiaramente il percorso non sarà semplice come quello delle edicole prefabbricate anche perché sono diverse le valutazioni da fare.

Ecco perché nell’immediato si vuole garantire un certo numero di loculi ed evitare di ripetere l’amara abitudine di dover registrare la presenza a lungo di bare nella camera mortuaria in attesa di sistemazione. Incentivare sempre più l’attività dei cittadini in un percorso di amministrazione condivisa per favorire lo sviluppo culturale, economico e sociale della comunità: è quanto ha deciso di portare avanti l’esecutivo Midili, che ha approvato lo schema di “Patto di collaborazione”, che consentirà a tutti coloro, che intendano dare un contributo all’Amministrazione, possono farlo attraverso precise convenzioni con l’ente.

Si tratterà di collaborazioni gratuite, ma che possono rappresentare un ulteriore supporto a compiti e funzioni in gran parte già svolti dalla macchina comunale. L’obiettivo dell’Amministrazione è promuovere un ulteriore passo in avanti verso il processo di cittadinanza attiva per valorizzare ogni modalità di promozione sociale e sviluppo socio-culturale della Città nella piena attuazione del principio di solidarietà. «Il progetto di amministrazione condivisa – spiega Midili – è da intendersi non come delega della funzione pubblica alla società civile, anzi come ridisegno condiviso dell’agire pubblico, in cui ciascuno svolge responsabilmente la propria parte, un percorso, che mette al centro la ricostruzione del senso di appartenenza e del senso di comunità per rinsaldare una relazione di prossimità fra Amministrazione pubblica e cittadini».