News calcistiche del 31 Ottobre 2024
Lazio esagerata a Como, è terza con Atalanta e Fiorentina
Tiene il passo di Fiorentina e Atalanta anche la Lazio, che batte 5-1 il Como a domicilio, con doppietta di Castellanos e reti di Patric, Pedro e Tchaouna.
Dybala piega il Torino e fa sorridere la Roma
Dybala piega il Torino e fa sorridere la Roma. I giallorossi tornano alla vittoria dopo un mese e, grazie all’1-0 dell’Olimpico, interrompono l’emorragia di risultati, mettendo temporaneamente al sicuro la panchina di Juric. Continua invece il momento negativo dei granata, alla quarta sconfitta nelle ultime cinque gare.
Serie A, Genoa-Fiorentina 0-1: la zampata di Gosens porta i viola al terzo posto
Nella decima giornata di Serie A si prende altri tre punti la Fiorentina, che in casa del Genoa si impone 1-0. Nel primo tempo i viola tengono a lungo il possesso del pallone, ma non riescono a sfondare. Nella ripresa la zampata di Robin Gosens al 72’ su cross di Beltran porta avanti gli ospiti, poi de Gea salva di tutto nel finale. Toscani a 19 punti, terzi insieme all’Atalanta e sopra la Juventus. Gilardino resta ultimo a quota 6.
Serie A, Inter-Napoli del 10 novembre vietata ai tifosi residenti in Campania
Domenica 10 novembre a San Siro andrà in scena lo scontro scudetto tra Inter e Napoli: gli uomini di Antonio Conte al momento guidano la classifica con quattro punti di vantaggio sui nerazzurri di Simone Inzaghi. Durante il big match, però, gli azzurri dovranno fare a meno dell’appoggio dei loro tifosi.
Infatti, la Prefettura del capoluogo lombardo ha vietato la trasferta a tutti i tifosi residenti in Campania per questioni di sicurezza. Di seguito il comunicato:
“In occasione dell’incontro di calcio Internazionale F.C. vs S.S.C. Napoli, valevole per il campionato nazionale di serie A, stagione 2024/2025, in programma allo stadio Meazza di Milano il 10 novembre 2024, il Prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, viste le determinazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ha adottato per preminenti ragioni di tutela dell’ordine, della sicurezza e dell’incolumità pubblica, con provvedimento, le seguenti prescrizioni:
- divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Campania, anche se in possesso della tessera di fidelizzazione della “S.C.C. Napoli”, con l’esclusione dei residenti in Campania titolari della fidelity card della “F.C. Internazionale”;
- vendita dei tagliandi del settore ospiti ai soli possessori di fidelity card della “S.S.C. Napoli”, sottoscritta in data antecedente al 28 ottobre 2024, non residenti nella Regione Campania”.
Nel dicembre del 2018, le due curve si erano rese protagoniste di duri scontri al di fuori del Meazza in cui perse la vita anche il tifoso dell’Inter Davide Belardinelli.
Napoli, si avvicina il rinnovo di Kvara: balla il nodo clausola, lo stipendio…
Dopo l’ennesima serata da protagonista di questo suo grande avvio di stagione per Khvicha Kvaratskhelia arrivano segnali incoraggianti anche sul fronte rinnovo di contratto. Mercoledì l’entourage del giocatore ha incontrato il ds del Napoli, Giovanni Manna, e altri incontri sono in programma per le prossime settimane. Al netto delle recenti dichiarazioni del presidente De Laurentiis, la distanza tra richiesta degli agenti per lo stipendio e offerta del club si sta assottigliando, anche se è ancora da trovare la quadra sulla clausola. Kvara, che attualmente guadagna circa 2 milioni di euro a stagione, chiede una cifra importante per prolungare l’accordo in scadenza nel 2027: 8 milioni più bonus. Il Napoli è pronto a fare uno sforzo per il suo fuoriclasse e sarebbe disposto a triplicare l’ingaggio attuale, per poi arriva a quota otto col tempo, magari in tre anni (con nuova scadenza nel 2029). Al momento però il vero scoglio riguarda la clausola di rescissione da inserire nel contratto con l’entourage del giocatore che vuole stare sugli 80 milioni mentre il Napoli pensa a non distanziarsi troppo da quota 100. Le parti hanno già deciso di rivedersi dopo il match di San Siro contro l’Inter: un altro round per avvicinarsi ulteriormente alla fumata bianca.