Crisi energetica e possibili relativi controlli in arrivo per quei cittadini italiani che oseranno mettere il termostato a palla, o di qualche grado sopra la media richiesta dal governo, per riscaldarsi d'inverno. Ma come verranno individuati i cittadini che non rispettano le regole: semplice, mandandogli a casa polizia e carabinieri per i controlli, il governo prenderà una decisione a giorni.

Il Sindacato dei Carabinieri UNARMA, non ci sta e si ribella facendo sentire la sua voce: "La storia si ripete. Fopo il Green Pass, apprendiamo che il Governo vorrebbe affidare alle Forze di polizia anche i controlli sul caro energia luce e gas, con verifiche a campione nelle utenze condominiali e negli uffici professionali",

afferma Antonio Nicolosi, segretario generale di UNARMA, riguardo alla proposta del governo per razionalizzare i consumi di energia.

"E' ormai prassi, per non dire vizio, affidare alle Forze dell'Ordine mansioni che spetterebbero ad altre categorie di lavoratori, dimenticando che siamo già sotto organico per svolgere il nostro lavoro.Ormai siamo equiparati al Grande Fratello, se la proposta del governo Draghi fosse realmente inserita nel decreto ministeriale che verrà approvato a giorni, il prossimo passo quale sarà? Affidarci anche il controllo sui consumi dell'acqua?Chi andrà a fronteggiare la criminalità e a salvaguardare l'ordine pubblico se la polizia municipale e le Forze  dell'Ordine saranno utilizzate per questi servizi? A chi verrà demandato il controllo sul territorio nazionale? Come UNARMA non possiamo accettare demansionamenti di questo tipo".

E come dargli torto.