Il venerdì di Montecarlo non riserva sorprese, con la Ferrari che si propone ancora una volta come macchina da battere anche nel GP di Monaco... e stavolta non solo con Leclerc, pilota di casa a Montecarlo, ma anche con Sainz che è stato più lento di soli 44 millesimi rispetto al miglior tempo di 1:12.656. Non solo. Le Ferrari sono state le migliori anche nel passo gara.

Dietro alle rosse troviamo le due Red Bull, rispettivamente, di Perez e Verstappen, con quest'ultimo che oggi non ha brillato, ma con un  ritardo intorno ai 4 decimi.

La McLaren di Norris, ad oltre 6 decimi, è la vettura che ha fatto segnare i sesto tempo davanti alla prima delle Mercedes, quella guidata da George Russell, mentre Hamilton è solo dodicesimo ad oltre 1,5 secondi da Leclerc. L'ex campione del mondo ha segnalato di aver riscontrato ancora una volta il problema del "porpoising" che sembrava superato in Spagna.

Di Pierre Gasly (Alpha Tauri) è il settimo tempo, davanti a Fernando Alonso (Alpine), Vettel (Aston Martin) e l'altra Alpha Tauri di Yuki Tsunoda.

Da segnalare l'incidente alla curva dalle Piscine di Daniel Ricciardo che ha perso il controllo della sua McLaren schiantandosi contro le barriere.

Brutta giornata anche per l'Alfa Romeo, con Valtteri Bottas che ha dovuto saltare l'intera prima sessione di prove a causa di un problema al motore e, dopo aver montato un nuovo propulsore non è andato al di là del 15° tempo in FP2.