Grazie al City Football Group il Palermo può sognare la Serie A, ma in futuro l'Europa resterà un miraggio
Il Palermo è entrato a far parte della galassia del City Football Group, la holding di Abu Dhabi proprietaria del Manchester City in Premier League e di altri 9 club sparsi in tutto il mondo: Cina, India, Australia, Sud America, Stati Uniti ed Europa.
I tifosi del Palermo, da poche settimane tornato di nuovo in Serie B, giustamente pensano in grande e ipotizzano, già alla fine del prossimo campionato, l'approdo in A dei rosanero. Le risorse finanziarie del City sono sicuramente una garanzia e una buona base di partenza per ritenerlo possibile.
Ma, una volta in A, le aspirazioni del Palermo rimarrebbero comunque confinate sempre o quasi al solo campionato italiano, poiché la Uefa non consente a chi abbia la proprietà di più club di partecipare ad un proprio torneo con più di una squadra.
Al massimo, dando per scontato che il Manchester City continui a prendere parte alle prossime edizioni della UEFA Champions League, la massima aspirazione europea per il Palermo sarebbe costituita dalla partecipazione alla Conference League, competizione che in nessun caso si può incrociare con la Champions... a meno che a tale torneo non si qualifichino Girona o Troyes le altre due squadre europee possedute dal City Football Group.