La vicenda che ha portato all'arresto del primario di ortopedia dell'ospedale Pini evoca scenari da incubo.
Le frasi intercettate nella nuova inchiesta sulla sanità lombarda sono agghiaccianti e ricordano la terribile vicenda della Clinica Santa Rita di qualche anno fa ma anche la più recente inchiesta sull'odontoiatria.
E ancora una volta è la magistratura ad accorgersi di anomalie che svelerebbero, se dimostrati, dei veri crimini.
È evidente che il sistema dei controlli interni non funziona e certo non giova che l'agenzia dei controlli in sanità non sia ancora stata messa in grado di funzionare a dovere.
Sul tema dei controlli, come confermano le recenti cronache, Maroni non ne sta azzeccando una. Chiameremo l'assessore Gallera a riferire prima possibile in commissione.