Una tranquilla mattinata come tante, sveglia, una famiglia felice, tutti di corsa, ognuno al proprio lavoro.

Le maestre dell'asilo accolgono il piccolo eroe e cominciano una serie di giochi, la giornata è proprio bella: c'è il sole, il clima ideale per fare una sgambata fuori.

La vita scorre parallela: la spensieratezza di un bambino e la noia di un padre alle prese col lavoro, poi arriva il momento di ricongiungersi, finalmente, dopo un'attesa durata appena qualche ora.

Ma il destino è dietro l'angolo beffardo, la sgambata in cortile diventa fatale, il padre giunge troppo tardi e urla tutto il suo dolore. Voleva solo vedere suo figlio felice.

La corsa di un'auto, senza freni in discesa, aveva travolto la protezione del giardino in cui giocava e lo aveva strappato ai giochi, alla spensieratezza... alla vita.