L'Europa condanna l'omofobia di Stato del Brunei
Il Parlamento europeo, lo scorso 18 aprile, ha votato una risoluzione che condanna il Brunei per il suo codice penale ispirato alla Sharia.
Il nuovo codice, entrato in vigore qualche giorno fa, prevede tra l'altro la pena di morte per le persone omosessuali, da condannare alla lapidazione.
Stessa pena a cui dovrebbero essere destinati coloro giudicati colpevoli dei "reati" di relazione extraconiugale e aborto, senza dimenticare l'amputazione per chi abbia commesso un furto, da applicare non solo agli adulti, ma anche ai bambini.
Con questa risoluzione, i parlamentari dell'Ue sollecitano le autorità del Brunei a revocare immediatamente il codice penale basato sulla sharia e ad attenersi al diritto e agli standard internazionali.
Nella risoluzione, inoltre, si valuta anche la possibilità da parte dell'Europa di adottare misure per sanzionare le violazioni dei diritti umani, tra cui il congelamento di beni e il divieto dei visti di accesso.
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