Dopo trentadue anni, per la prima volta nella sua storia, il Salone Internazionale del Libro di Torino, una delle più importanti manifestazioni editoriali del nostro continente, non ha potuto svolgersi nella sua forma abituale a causa dell'emergenza Covid-19.

Per tale motivo, gli organizzatori lo hanno sostituito con una quattro giorni di eventi gratuiti in live streaming, con ospiti italiani e internazionali, che si è svolta da giovedì 14 a domenica 17 maggio ed è stata titolata SalTo Extra.

Quando mesi fa, hanno ricordato gli organizzatori, è stato scelto il titolo della XXXIII edizione, "Altre forme di vita", l’obiettivo era di evocare il futuro prossimo. Oggi questo titolo si è dimostrato una piccola profezia: «Stiamo davvero vivendo "altre forme di vita", "forme di vita" che fino a qualche mese fa non potevamo immaginare».

Nonostante l'esperimento,  l'edizione "Extra" si è comunque rivelata un enorme successo con 2.004.459 di utenti raggiunti su Facebook e 2.909.154 di impression su YouTube... praticamente un pubblico di quasi 5 milioni che su Facebook e YouTube ha prodotto circa 1.216.642 di visualizzazioni dei contenuti video relativi alla manifestazione... senza contare poi i numeri su Twitter ed Instagram.

«In un momento storico straordinario, di fronte a una minaccia globale senza precedenti - hanno sottolineato gli organizzatori -  il Salone Internazionale del Libro di Torino non poteva  e non voleva arrendersi alle difficoltà logistiche. E così, in due settimane, e con la collaborazione essenziale di tutta la sua rete, il gruppo di lavoro del Salone è riuscito a costruire un’edizione Extra: "extra-ordinaria", come la congiuntura che stiamo attraversando; ma "extra" anche perché si aggiunge e non sostituisce la XXXIII edizione».

Un’edizione dedicata anche alle vittime del Covid-19 e al personale medico impegnato in prima linea, nata dalla voglia di reagire, di proporre e non solo rimandare, di pensare – insieme - a un’alternativa.