A conclusione della stagione 2018/19, il Teatro Carcano ospita l’amara e divertente commedia di Carmine Amoroso PARENTI SERPENTI, conosciuta al grande pubblico grazie al film di culto di Mario Monicelli del 1992.

Il regista Luciano Melchionna costruisce uno spaccato di vita intimo e famigliare di grande attualità, animato da un crescendo di situazioni esilaranti e spietate che riescono a far ridere e pensare.

A Natale la famiglia al completo si riunisce come d’uso a casa degli anziani genitori, ma quest'anno, gli amati mamma e papà hanno in serbo per i rampolli una “sorpresa”...

 

La profonda umanità, l’ironia e talvolta la comicità, sono tutte caratteristiche che rendono il lavoro amatissimo e inimitabile, in cui il percorso narrativo mette in evidenza la trepida attesa, al pensiero di rivedere dopo molti mesi i figli ormai lontani. Ma quest’anno, in questo lavoro, gli amanti dell'eleganza compositiva, non a caso considerato conformismo culturale, apprezzeranno le sfumature più accentuate miste a inquietudine o anche tenerezza, della commedia umana che in tanti denunciano.

 

Il regista crea e posa uno sguardo acuto e al tempo stesso pieno di empatia, dal quale emerge l’ironia e la complessità del vivere quotidiano. Con il titolo originale “Parenti Serpenti” si allude proprio a questa sua adesione alla vita concreta degli individui e, nello stesso tempo, a un senso della maschera e del teatro, in cui il pubblico vivendola con gli attori, in alcune situazioni, comprenderà il linguaggio espressivo su ciò che spesso accade sul palco.

In questa messinscena pervasa da una vena surreale e inquieta, se ne apprezzeranno la potenza espressiva dissacrante degli attori che, ancorati soprattutto a dei cliché non gestibili, per comodità e per scelta, in una dimensione immaginifica creativa, sveleranno un colpo di scena verosimilmente simbolo di ribellione: “Stravagante parodia del mondo dell’arte contemporanea”.

 Che cattiveria e menzogna oltre il tradimento faccia parte del regno animale, è inappropriato, anche se il Maestro di cinema e di vita ne ha tratto un capolavoro della commedia italiana.

Dobbiamo smetterla di dire, quando un essere umano si comporta in maniera indegna, che è simile a un animale. Nessuna azione disumana può mai essere compiuta da un animale. Non sappiamo più trarre insegnamento dai loro stili di vita, ma, anzi, pretendiamo d'imporre loro il nostro: “Quando accarezziamo un animale, per dargli affetto, in realtà lo stiamo ricevendo”.

 

 

_©Angelo Antonio Messina

 

 

Da giovedì 9 maggio

a domenica 19 maggio
2019

PARENTI SERPENTI
di Carmine Amoroso

Con Lello Arena
e con Giorgia Trasselli
e con (in ordine alfabetico)
Raffaele Ausiello, Marika De Chiara, Andrea de Goyzueta, Carla Ferraro, Serena Pisa, Fabrizio Vona

Regia Luciano Melchionna

Ideazione scenica Luciano Melchionna
Scene 
Roberto Crea
Costumi Milla
Musiche Stag
Disegno luci Salvatore Palladino

Produzione Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro
in collaborazione con 
Bon Voyage Produzioni | Festival Teatrale di Borgio Verezzi 2016