La prossima promozione del libro "Tonsko ukletstvo/ La maledizione del tono" dello scrittore Emir Sokolović si terrà nell'ambito del programma di doppia promozione con la presentazione del libro del professor Paolo Maria Rocco "Salvatore di Giacomo: Pfeifer und Pocal", organizzata dall’evento “Pesaro 2024 Capitale” italiana della cultura.

Questo è il terzo testo drammatico pubblicato dello scrittore Emir Sokolović. Due testi sono noti al pubblico letterario italiano. Insieme al libro citato c'è ovviamente "Paris - ili zalud je razapinjati Krista  /Paride -o  È  inutile crocifiggere Cristo ". Ciò che è molto importante nei libri citati è che Sokolović ha tracciato un nuovo tipo di spettacolo teatrale, che ha chiamato teatro della riflessione. Il punto, come sottolinea lo stesso autore, è che miti e fiabe non raccontano il soprannaturale, ma semplicemente narrano visivamente eventi in accordo con lo sviluppo tecno-intellettuale dell'uomo di una certa epoca.

Prima di partire per il viaggio, lo scrittore Sokolović ha avuto un ricevimento da Sua Eccellenza l'Ambasciatore d'Italia in Bosnia ed Erzegovina Marco Di Ruzza, al quale ha raccontato dell'invito e di dove si è parlato del festival letterario internazionale di quest'anno "La penna di Živodrag Živković" , che si terrà nella seconda metà di settembre . Nella stessa occasione lo scrittore Sokolović ha donato a Sua Eccellenza una copia del libro.

Per “toccare con mano”un poco  il citato testo drammatico, permetteteci di citarne una piccola parte: „L’amore?! La verità di cui le persone parlano incessantemente; di amore... Come è possibile che una cosa del genere sia stata concessa a una creatura così imperfetta e incline alla manipolazione?! L’amore, se esiste, deve essere duraturo. E come è possibile che qualcosa si leghi in modo duraturo all’uomo, essere instabile e sconsiderato, e così particolarmente egoista? Ma se una cosa del genere può verificarsi non si deve permettere che si possa negarlo così direttamente. E’ così, e per questo ci si dovrebbe assicurare di tenerlo a mente. Ma l’innamoramento?! Quella stupida, irragionevole ebrezza attribuita, nella tua stessa finzione, alla persona che stai cercando?! Questo è qualcos’altro... Quando la natura realizza ciò che è in suo potere, quando la fiamma si spegne, sii felice allora di guardare con lo stesso sentimento la persona da te prescelta. Di questo io ho solo letto... Ma le ragazze di oggi... Loro amano, sono silenziose, aspettano, bruciano... E all’improvviso nella mano destra c’è un rasoio che taglia le vene alla sinistra, la sorella gemella, meno colpevole. È teatrale e imperdonabile...“