Sono 187 i nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 ore, con il totale delle persone che hanno contratto il virus che adesso è di 240.760.
 
Il numero totale degli attualmente positivi è di 15.255, 308 in meno rispetto a ieri. Tra i positivi, 87 (6 in meno rispetto al dato precedente) sono in cura presso le terapie intensive, 1.025 (65 in meno) sono ricoverati con sintomi e 14.143 sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Il numero complessivo di dimessi e guariti sale a 190.717, in aumento di 469 rispetto al dato di lunedì.

Oggi i morti sono 44 e portano il totale dei decessi a 34.788


Sul contagio, queste le ultime dichiarazioni del viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, intervenuto alla presentazione di una iniziativa per lo screening organizzata dall'Ordine degli avvocati di Roma: 

«Si parla di una nuova violenta ondata del virus a settembre-ottobre, ma io non credo che sarà così.Se diamo un messaggio di paura non ripartiremo, dobbiamo ripartire consapevoli che il virus c’è e bisogna conviverci. Se continuiamo a creare terrore, l’Italia non riparte. Se il coronavirus dovesse tornare controlleremo i focolai, ma dobbiamo prepararci anche a questo. Potranno esserci altre zone rosse, ma ad ottobre con l’esperienza avuta in questi mesi saremo in grado di fare quello che dobbiamo fare, non ci saranno più i mille morti al giorno che abbiamo visto. Siamo stati i primi in Europa a chiudere, alcuni studi dicono che con il lockdown abbiamo salvato 600mila persone. Poteva essere fatto di meglio? Sì, ma a partire da dieci anni fa, quando la sanità pubblica doveva essere rafforzata».