19 novembre

E' scomparsa ieri una eroina dei tempi moderni, Ruth Gruber, che salvò oltre 1000 vite, a 105 anni.

Nel corso della sua vita straordinaria è stata il primo reporter occidentale a documentare i gulag sovietici in Siberia negli Anni 30 come inviata del New York Herald Tribune . Poco dopo, nel pieno delle persecuzioni durante la II Guerra Mondiale, in qualità di rappresentante del ministro degli Interni Usa, nel corso di una missione «speciale», lei ebrea, ha scortato 1000 rifugiati ebrei verso la salvezza dall’Europa agli Stati Uniti. Nel 1947 ha fatto conoscere al mondo la vicenda dell’Exodus, poi ha raccontato il processo di Norimberga e ha seguito l’Anglo-American Committee of Inquiry in giro per il mondo mentre esaminava la questione degli ebrei rifugiati e della Palestina.