Hanno tagliato il traguardo delle 500 ore di volo nei primi cento giorni di missione a supporto dell'Operazione "Inherent Resolve": sono i Tornado italiani del Task Group Devil della Task Force Air Kuwait. Questi velivoli sono  tornati il 12 agosto sulla base di Ali Al Jaber in Kuwait, in sostituzione degli Eurofighter italiani del Task Group Typhoon.

Un traguardo davvero importante questo delle 500 ore di volo che è stato raggiunto appena qualche giorno fa.

I Tornado sono impiegati in missioni di ricognizione e di sorveglianza aerea - in gergo tecnico intelligence and Reconnaissance (ISR)- per assicurare ala Coalizione il contributo richiesto in termini di di monitoraggio e controllo dall'alto del Teatro di operazioni, fondamentale per ottenere l'Information Superiority che ha un ruolo cruciale in tutte le operazioni militari.

La componente del Task Group Devil, ritornata in Kuwait dopo 5 anni, vede tra le sue fila personale che proviene dal 6°Stormo di GhediBS), al quale si aggiunge il supporto di altri Stormi ed Enti anche Interforze.

I velivoli hanno effettuato un notevole numero di missioni per circa 1400 punti di interesse coperti, nonostante le particolari condizioni climatiche, per cui in alcuni casi, nei mesi estivi, si sono raggiunte temperature superiori ai 50°.

È grazie anche al contributo dei Tornado italiani che può continuare l'azione di contrasto contro le cellule del Daesh, che cercano di riemergere dopo la caduta dello stato islamico avvenuto a marzo del 2018. (http://lasottilelinearossa.over-blog.it)