La mamma adottiva di due bimbi neri ha scritto a Salvini che le ha risposto così...
Caro Salvini,
Sono una mamma adottiva di due splendidi bambini africani.
Volevo ringraziarla perché sta regalando ai miei figli dei momenti di terrore davvero fuori dal comune.
Mia figlia di 7 anni prima di andare a letto mi chiede : “ma se vince quello che parla male di noi mi rimandano in Africa? “
E piange disperata.
Mio figlio, invece, prende l’autobus per andare agli allenamenti di calcio quasi tutti i giorni e da circa un paio di mesi mi racconta di insulti che è costretto a subire da suoi gentili simpatizzanti.
Dire ad un bambino di 12 anni, che oltretutto veste una divisa sportiva: sporco n...., n..... di mer..., torna a casa tua, venite qui rubare e ammazzare le nostre donne.... credo che sia la palese dimostrazione di come questo paese, grazie a persone come lei, stia lentamente scivolando nel baratro.
Nei suoi ipocriti slogan “prima gli italiani“ c’è tutta l’ignoranza di colui che non ha ancora capito che l’italiano è colui che ama l’Italia non chi ci è nato!
Come io sono mamma perché amo i miei figli e non perché li ho partoriti.
Faccia la guerra a coloro che ci hanno ridotto al collasso. Benpensanti italici che hanno impoverito di cultura e di valori questo bellissimo paese facendo guerre contro i poveri, gli immigrati, i gay, i rifugiati... tutto per una sola bieca motivazione. Distogliere l’attenzione dalle malefatte (e non uso termini peggiori perché sono una Signora) che imperterriti continuate a perpetuare a chi in questo paese ci crede davvero.
Gabriella Nobile
25 febbraio at 11:37am
Questa è la lettera scritta dalla mamma adottiva di due bimbi di colore. La lettera è stata diffusa anche su alcuni media ed il diretto interessato non ha potuto sottrarsi dal risponderle. In questo modo...
Una mamma che ha adottato due bimbi africani dice che i suoi figli hanno paura di me?
Sbaglia, lo dico con affetto, da papà.
Basterebbe che la mamma spiegasse ai suoi figli che io allontanerò dall’Italia delinquenti, clandestini e spacciatori, non certo i bambini!
Voglio un Paese più sicuro per tutti, soprattutto per i nostri figli. Questo mi chiedono non solo gli italiani ma anche tanti immigrati, regolari e perbene, che vivono in questo Paese.
Anzi, al governo lavorerò per rendere più veloci e meno costose le adozioni per le migliaia di coppie che attendono questa gioia da anni, non avendo 30.000 euro da spendere o anni per aspettare.
P.S. Visto che viviamo entrambi a Milano, sarei ben felice di offrirle un caffè al parco, mentre i nostri bimbi giocano insieme.
Che Salvini abbia ampiamento dimostrato già in passato di non capire di cosa si stesse parlando era cosa nota. La risposta alle garbate, precise e motivatissime contestazioni che gli ha fatto la signora Nobile, anche stavolta, ha riproposto il problema... in tutta la sua gravità, senza dimenticare la possibilità, da considerare come aggravante, che Salvini abbia pure fatto finta di non capire.
Oltre a questo ci sarebbe anche da sottolineare che nella risposta di Salvini si dà per scontato che delinquenti e spacciatori non siano mai degli italiani, altrimenti non si sa bene in quale luogo potrebbe mai allontanarli.
Che un personaggio simile, di tale spessore morale, etico e culturale pretenda di candidarsi alla guida del Paese e che ci sia pure qualcuno disposto a votarlo è la dimostrazione che l'Italia, come ipotizza nella sua lettera Gabriella Nobile, questa volta sbagliando, non stia lentamente scivolando nel baratro, ma ci sia già ampiamente caduta... e pure da molto tempo!