Questo fine settimana il circo della Formula 1 si trasferisce in Ungheria per disputare l'undicesimo gran premio della stagione sull'Hungaroring, ormai riconosciouto come alter ego del circuito di Montecarlo, ma senza avere i muri a caratterizzarne il tracciato.
Tra le caratteristiche della pista, le curve molto angolate da percorrere a media velocità che richiedono molta accelerazione all'uscita. Inoltre, il tracciato, non molto utilizzato durante l'anno, migliora le prestazioni delle vetture solo con l'aumentare dei giri percorsi. Per quanto riguarda l'usura dei pneumatici, questo può essere uno dei problemi a cui le varie scuderie dovranno prestare molta attenzione, ma va detto che, comunque, l'usura è uniforme sia per le gomme anteriori che per quelle posteriori.
Tra i piloti che hanno vinto più di due volte sull'Hungaroring ci sono Ayrton Senna (tre volte), Michael Schumacher (quattro volte) e Lewis Hamilton (cinque volte). Quindi, per chiunque volesse fare un pronostico, sappia che il pilota inglese a Budapest può essere uno dei favoriti al successo finale.
Inoltre, Hamilton farà di tutto per arrivare alle 68 pole in carriera ed eguagliare così il record di Michael Schumacher. E chi su questo circuito riuscirà a partire in testa, proprio come a Montecarlo, avrà ottime possibilità di aggiudicarsi la gara.
La Ferrari, comunque, su questa pista ha sempre avuto buoni, se non ottimi, risultati. Quello che è certo è che anche quella di domenica non sarà una gara scontata... in fondo, quest'anno abbiamo visto che fino all'ultimo giro tutto può accadere.