“No, non cambieremo la legge elettorale. Mi spiace, nel caso, per Scalfari. E non è vero che aumenti il potere del presidente del Consiglio”, chiosa.

Poi in un tentativo un po' bislacco prova a girare la frittata: “Io capisco che ci viene chiesto cosa faremo se dovessero vincere i "no". Ma mi chiedo come mai nessuno chiede a Salvini o a Di Maio o a Brunetta che cosa faranno loro, qualora dovessero vincere i 'sì'...”.