È stato approvato dalla FIA il piano per le misure di riduzione dei costi in Formula 1 nella riunione di mercoledì. Budget ridotti, limiti agli aggiornamenti tecnici alle vetture, restrizioni sui test, ma anche regole per le gare a porte chiuse, questo è quanto è stato deciso dai vertici  Fia, riuniti in teleconferenza.

Le modifiche apportate  ai regolamenti sportivi, tecnici e finanziari, ha sottolineato il presidente Jean Todt, "sono un importante passo avanti per la sostenibilità della Formula 1, necessarie per salvaguardare questo sport alla luce della pandemia di Covid-19".

La F1 aveva in precedenza concordato di introdurre un limite di bilancio per la stagione 2021, ma le nuove misure adottate vanno oltre.

Venerdì scorso le squadre avevano votato per accettare un piano per ridurre il limite di budget per il prossimo anno di 30 milioni, fissandolo a 145 milioni di dollari. Tale limite sarà nuovamente ridotto a 140 milioni nel 2022 e 135 milioni per il periodo 2023-25.

Nella prossima stagione, che prevede vetture uguali a quelle 2020, saranno limitati gli aggiornamenti anche per quanto riguarda le power unit e sarà introdotto un limite anche per le sostituzioni dei sistemi di scarico.

Le restrizioni legate all'emergenza sanitaria prevedono che per le gare a porte chiuse ogni team potrà operare con un massimo di 80 persone, 60 delle quali delegate solo al supporto tecnico.