Casal di Principe - Anche se la comunità locale è in esagitata protesta contro la decisione del giudice di sorveglianza di Sassari di far ritornare a casa e quindi agli arresti domiciliari per gravi motivi di salute il mandante dell'omicidio, il boss Nunzio De Falco, condannato all'ergastolo, ecco che arriva una bella notizia: si è insediata nella Diocesi di Aversa la Commissione d'inchiesta per avviare l'iter che porterà alla beatificazione don Giuseppe Diana, il sacerdote di Casal di Principe, ucciso dalla camorra nel 1994 mentre si accingeva a celebrare la santa Messa.

La commissione voluta dallo stesso Vescovo Angelo Spinillo avrà il compito di esaminare tutte le condizioni utili per portare la memoria del sacerdote anticamorra agli onori degli altari. Lo stesso procedimento, quello già avvenuto con don Pino Piglisi, il presbitero ucciso da Cosa Nostra nel 1993 e proclamato beato il 25 maggio del 2013.

"Indubbiamente forse siamo un po' in ritardo con i tempi della realtà sociale in cui viviamo - afferma il vescovo Spinillo - ma questa decisione deve essere vista come un passo avanti di notevole rilevanza". 

Le virtù, il coraggio e la testimonianza che don Peppe Diana ha reso al vangelo con la sua stessa vita non possono finire nel dimenticatoio e nel disinteresse collettivo. 

La decisione di una commissione è anche un monito per rendere sempre più viva e reale la memoria di don Diana. Per ovvie ragioni  I componenti sono sacerdoti, anche giovani che non hanno conosciuto personalmente don Peppe Diana ma che comunque hanno risentito della sua azione pastorale e del suo instancabile impegno sociale. Un modo così per poter comprendere e riconoscere quale speranza le azioni di don Peppe hanno infuso nelle nuove generazioni e quanto di positivo sia scaturito dalla sua morte su tutto il territorio, sia locale che nazionale.

Il vescovo Spinillo ha avviato una riflessione su don Diana già nel 2015 con una fase istruttoria che ha chiamato a raccolta tutti i preti della Diocesi. 

Ora la decisione definitiva dell'insediamento della commissione formata dal Vicario Generale, monsignor Franco Picone, attuale parroco della Chiesa di San Nicola di Bari a Casal di Principe, la stessa parrocchia dove esercitava il suo ministero sacerdotale don Peppe Diana, e quattro sacerdoti:
Don Davide Sglavo, esperto di Storia Ecclesiastica;
Don Armando Nugnes, appena nominato rettore del Pontificio Collegio Urbano "De Propaganda Fide" a Roma;
Don Bartolo Puca, docente di Teologia Biblica alla Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale;
Don Vincenzo Micillo, giovane sacerdote.