Oltre 800 militari provenienti dai 5 paesi partecipanti Austria, Croazia, Ungheria, Slovenia e Italia -facenti parte dell'European Battle Group - EUBG - hanno portato a termine l'esercitazione "European Wind 21" presso e aree addestrative friulane del Cellina Meduna e della Comina con il contributo di personale e mezzi specialistici dell'Esercito e delle altre Forze Armate.
Questa esercitazione è il culmine di un intenso ciclo addestrativo, pianificato e diretto dalla Divisione Vittorio Veneto ed ha interessato la 132a Brigata Corazzata Ariete e le unità dipendenti come l'11 Reggimento Bersaglieri, che nell'ambito dell'EUBG, costituisce il Multinational Regiment.
L'EUBG è uno strumento militare di pronto impiego a disposizione dell'Unione Europea costituito da forze fornite dai Paesi Europei aderenti all'accordo Defence Cooperation Initiative -DEC-I e dal secondo semestre del 2021 sarà a guida italiana, su base 132a Brigata Corazzata Ariete.
L'esercitazione ha visto come protagonisti in primo piano, anche numerosi mezzi tattici e da combattimento, tra i quali il VTLM - Veicolo Tattico Leggero Multiruolo-Lince, VCC -Veicolo Corazzata da Combattimento- Dardo, semoventi PZH-2000, VTMM-Veicolo Tattico Medio Multiruolo- Orso, Veicoli Blindati Leggeri Valuk, sloveni e Dingo austriaci, nonché elicotteri AH129 e AB205, sistemi di sorveglianza Raven e assetti C-IED del genio.
Contestualmente allo schieramento della European Wind 21, nella vicina area addestrativa del Dandolo, il reggimento Logistico Ariete ha condotto, in qualità di Brigade Support Group, un'attività parallela finalizzata a testare le proprie capacità di supporto, in particolare il rifornimento ed il mantenimento, e di valutazione dello sforzo logistico in ragione della missione assegnata.
Le unità multinazionali impegnate, nelle giornate di esercitazione, oltre a raggiungere il necessario livello di amalgama del personale, hanno condotto una serie di atti tattici per testare le procedure standardizzate ed esercitare le capacità di intervento degli assetti in ambiente ostile, nel contesto di uno scenario simulato di crisi. E' stata inoltre valutata l'interoperabilità dei sistemi informatizzati di comunicazione e d'arma, con l'obiettivo di consolidarne e potenziarne la capacità. (lasottilelinearossa.over-blog.it)