Una ricetta tradizionale, un piatto semplice e versatile che ricorda la piadina romagnola, pur avendo cottura e ingredienti in parte diversi. I Romani la cuocevano sul testum, la tegola di terracotta alla quale deve il nome: oggi il testo è una piastra in ghisa, o per i più attrezzati una lastra di pietra scaldata da viva brace.

Prepararla è semplice: basta seguire le indicazioni delle cuoche umbre. Ecco come fare.

Sono necessari 500 g di farina, ½ cucchiaino di bicarbonato, sale e acqua tiepida.

Dopo aver fatto sciogliere il bicarbonato nell'acqua, si inizia a creare l'impasto aggiungendola alla farina, insieme al sale. Dopo averlo lavorato fino a farlo diventare omogeneo e morbido si creano delle palline delle dimensioni di un pugno.

Fatte riposare per 15 minuti, si stendono fino a creare dei dischi alti non più di un centimetro, pronti da cuocere su una piastra o in una padella ben calda, circa 5 minuti per lato.