Il Commissario di Sezione Acireale Rosario Grasso chiede un'incontro urgente al neo sindaco Alì sulla chiusura dell' IPAB Oasi Cristo Re. Di seguito il testo della lettera fatta pervenire al sindaco:
Egr. Signor Sindaco,
in qualità di Commissario di Sezione del Movimento Sociale Fiamma Tricolore, con la presente intendo esprimerle il più vivo rincrescimento per l'improvvida chiusura del centro Ipab "Oasi Cristo Re". Al netto di responsabilità politiche che non le appartengono, si è giunti ad una chiusura che lascerà ferite morali e grave disagio sui pazienti ivi ricoverati e sulle loro famiglie, costrette a ricollocare i propri cari in strutture lontane ovvero nelle proprie dimore, certamente non adatte all'assistenza di giovani ed anziani con disabilità psichiche e motorie.
Siamo certi che lei vorrà dare seguito a quanto promesso in campagna elettorale e vigileremo in tal senso, affinchè sia garantita la continuità lavorativa ai 44 dipendenti "de facto" disoccupati ed in attesa di un congruo numero di mensilità non corrisposte. Chiediamo altresì che vengano poste in essere tutte le azioni atte a peremttere la riapertura dell'IPAB acese, anche attraverso l'applicazione della legge Regionale 22 del 1986 che permetterebbe alla sua amministrazione di incamerare il patrimonio IPAB ed assorbire i dipendenti.
Nelle more di lunghe procedure giuridico- amministrative ed in qualità di responsabile sanitario della città di Acireale, sollecitiamo un suo immediato intervento, anche attraverso l'individuazione di locali cittadini di proprietà comunale in cui riassorbire temporaneamente i pazienti ed i lavoratori, vittime sacrificali di una lunga storia di sottopolitica comunale.
Ben consapevoli del deserto amministrativo che l'ha accolta e della rapidità emergenziale che deve caratterizzare le sue prossime scelte in tutti i settori della "cosa pubblica", cogliamo l'occasione per augurarle buon lavoro.
Distinti Saluti
Rosario Grasso
Commissario di Sezione
MSFT Acireale