Possibile che uno spot per pubblicizzare un hamburger vegetale possa scatenare la mobilitazione dell'AFA (American Family Association)? E tutto per la frase "Dannazione che buono"?

Purtroppo sì. 

L'American Family Association non è nuova a crociate anche contro aziende colpevoli, secondo la loro ideologia, di aperture al mondo LGBT+.

Sempre nell'estate del 2019 hanno attaccato la PBS (la televisione pubblica statunitense!) colpevole di aver mandato in onda un episodio della serie animata "Arthur"in cui era rappresentato un matrimonio gay.

Stavolta, ad averli fatti indignare, è il fatto che Burger King avrebbe dovuto eliminare dal proprio spot la parola "Dannazione", in quanto blasfema!

"Nello spot di Burger King che è attualmente in onda in TV - scrive in una nota l'AFA - vengono mostrati i giudizi dei clienti sull'Impossibile Whopper. Un uomo è completamente scioccato dal fatto che l'hamburger non sia fatto con la carne di manzo, quindi usa la parola d... per descrivere la sua meraviglia".Per questo "lo spot Impossible Whopper di Burger King è irresponsabile e privo di buon gusto. È estremamente devastante e dannoso per i bambini, impressionabili, che guardano la pubblicità. Sappiamo tutti che i bambini ripetono ciò che sentono".

È tutto vero!