Anestesia loco regionale
Definizione: è un taglio farmacologico dell’impulso nervoso a livello dei nervi.
Fisiologia: nervi, gangli, midollo. Spazio infravertebrale: cute, sottocute, muscoli legamenti, legamento giallo, spazio a pressione neg, dura madre con il liquor, midollo (fino a L2), dopo questa struttura vi sono altre strutture anatomiche e cioè, la cartilagine ed i legamenti del disco vertebrale. Vertebre: C7, T12, L5, S5.
Blocchi: topici, periferici, centrali.
Farmaci: anestetici locali associati a vasocostrittori ed antalgici.
Tecniche:
1. anestesia locale: tramite iniezione locale o spray anestetici.
2. anestesia tronculare: tramite iniezione alla base del tronco nervoso periferico.
3. anestesia dei plessi nervosi periferici che percorrono i muscoli tramite ago elettrico e iniezione in bolo ( mappa delle strutture nervose periferiche, mappa dermatomerica, e mappa dei metameri).
4. anestesia epidurale: tramite cateterino inserito nello spazio infravertebrale prima della Dura, cioè nello spazio a pressione negativa (siamo nello spazio voluto quando il liquido contenuto nella siringa a bassa resistenza inserito nell’ago viene risucchiato).
5. anestesia spinale: tramite cateterino inserito nello spazio infravertebrale dopo il primo foglio di Dura e cioè nel Liquor (siamo nello spazio voluto quando dall’ago senza mandrino esce il Liquor).
- Materiale: campo sterile con telini, guanti sterili, garze sterili, disinfettanti cutanei, pinze e ago con filo per sutura, siringa con anestetico locale per il bolo iniziale, ago per spinale con punta arrotondata e curva, siringa a bassa resistenza, cateterino misurato, cerotti.
- Complicanze: ascessi, infezione, meningiti, cefalee, ematomi.
- E’ importantissimo informare il paziente e fargli firmare il consenso all’operazione.