All'età di 86 anni ci ha lasciati Bruno Pizzul, l'ultimo dei leggendari telecronisti sportivi che hanno raccontato il calcio in Italia

Apprendiamo oggi della scomparsa, all'età di 86 anni, di Bruno Pizzul, leggendario giornalista e telecronista sportivo, una voce che ha saputo emozionare e unire generazioni di tifosi italiani.
Per oltre quattro decenni, Pizzul ha accompagnato il pubblico attraverso momenti indelebili della storia calcistica del nostro Paese: dai trionfi europei dei club italiani, come quelli del Milan nella Coppa delle Coppe del 1973 o delle imprese di Parma e Lazio alla fine degli anni ‘90, fino alle epiche sfide della Nazionale azzurra.
Con il suo inconfondibile timbro e la sua passione, ha narrato cinque edizioni dei Campionati del Mondo, da Messico ‘86 alla competizione in Corea e Giappone del 2002, regalando ai tifosi ricordi indimenticabili come le “Notti Magiche” di Italia ‘90 e l'appassionante cammino verso la finale di USA ‘94.
Con Bruno Pizzul se ne va non solo un'icona del giornalismo sportivo, ma un simbolo di eleganza, competenza e garbo, qualità che lo hanno reso una figura amatissima e irripetibile nel panorama mediatico italiano. Le sue telecronache, caratterizzate da un ritmo pacato e da un profondo rispetto per lo sport, continueranno a riecheggiare nella memoria collettiva di chi ha avuto il privilegio di ascoltarle.
L'intero mondo del calcio, insieme a tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato, si unisce al dolore della famiglia Pizzul, porgendo le più sentite condoglianze per questa grande perdita.