Anche la portavoce di Trump, Kayleigh McEnany, è risultata positiva al coronavirus, a ulteriore conferma che la Casa Bianca è un focolaio Covid.

In un post su Twitter ha scritto che da giovedì si è giornalmente sottoposta al test per verificare se fosse o meno stata contagiata, risultando positiva solo questo lunedì, ma senza essere sintomatica.

Inoltre, la McEnany ha voluto precisare che secondo l'unità medica della Casa Bianca nessun membro della stampa (giornalisti, operatori, fotografi, produttori), negli ultimi giorni le è stato così vicino da poter essere considerato a rischio contagio.

"Non ero assolutamente a conoscenza della diagnosi di Hope Hicks (consigliere di Trump e prima persona nell'entourage del presidente ad essere risultata positiva) prima di tenere il briefing di giovedì con la stampa alla Casa Bianca"."In qualità di funzionaria indispensabile, ho lavorato con scrupolo per fornire in questo momento le informazioni necessarie al popolo americano", ha proseguito la McEnany, per poi concludere che si metterà in quarantena e da lì, in remoto, "continuerà a lavorare per conto del popolo americano".

Nel frattempo, Trump dovrebbe tornare alla Casa Bianca già nella giornata di lunedì, dopo aver dichiarato via social di stare già molto meglio e di essere praticamente guarito.

Di seguito l'elenco aggiornato delle persone che si sono recate alla Casa Bianca, in relazione ad un evento che si è svolto lo scorso 26 settembre e, oltre a Trump, sono risultate positive al coronavirus:

la first lady Melania Trump,
la consigliera Hope Hicks.
l'aiutante della Casa Bianca Nicholas Luna,
l'ex consigliere della Casa Bianca Kellyanne Conway,
i senatori repubblicani Mike Lee, Thom Tillis e Ron Johnson,
il responsabile della campagna di Trump per le presidenziali, Bill Stepien, 
l'ex-governatore del New Jersey Chris Christie,
la presidente del comitato nazionale repubblicano Ronna McDaniel,
il presidente dell'Università di Notre Dame John Jenkins.