Nei giorni scorsi l'euro era scivolato sotto quota 1.15 nei confronti del dollaro Usa.
Il calo dell'euro si deve alle tensioni legate alla situazione italiana ed ai rendimenti elevati dei titoli di Stato Usa, giunti oltre quota 3%, anche se è improbabile che il loro valore possa continuare a salire e lo stesso dicasi per la moneta unica che non dovrebbe indebolirsi ulteriormente per gli scontri sulla manovra di bilancio italiana.
Nonostante ciò, la convinzione di molti analisti è che il quadro complessivo sia ancora più favorevole al biglietto verde che, pertanto, potrebbe ancora apprezzarsi.