“AFORISMI E POESIE. Riflessioni sull’esistenza umana” (“Edizioni Setteponti”, AR 2020) è la prima raccolta di poesie ed aforismi di Stefano Chiesa. Tale opera ha recentemente (dicembre 2023) conquistato il 1° Premio per la Poesia (libro di poesie edito) del concorso “PERCORSI LETTERARI. Dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron” (8° Ed.), con oltre 1000 partecipanti. In 115 aforismi, l’autore si rivolge a svariate tematiche, con un taglio filosofico (vita, morte, maternità, amore, bellezza e linguaggio), successivamente riprese nella seconda sezione del testo, dedicata a circa 35 poesie. 

Il tutto è una “riflessione umana”, come recita il sottotitolo: una meditazione sulla condizione dell’uomo, pervasa da continui “opposti”. In tal senso, la silloge intera è il tentativo di contrastare ogni filosofia fondata sulla “non-contraddizione” (in generale, presente in Occidente, da Aristotele ai giorni nostri). Secondo Chiesa, tale filosofia sarebbe basata su tesi discutibili, in quanto la realtà quotidiana si dispiega mostrandoci - al contrario - una moltitudine di “opposti” (come già disse il grande filosofo Eraclito). Del resto, il mondo attuale è di per sé inclusivo, nella misura in cui l’altro viene compreso e assorbito “nello stesso”, anziché esserne escluso.

In ultima analisi, tra la 1° e la 2° Sezione, Chiesa cerca di dimostrare che una filosofia che decreta il primato della “non-contraddizione” può essere portatrice di conseguenze nefaste (basti pensare a qualsivoglia discriminazione, ideologie che sfociano in totalitarismi, guerre e/o genocidi). “La ragione escludente si traduce in follia” (Aforisma 77). La soluzione finale proposta consiste nell’ironia, che detiene una “potenza trascendentale” (questa formula è stata coniata dall’autore). Unita alla leggerezza (come la intende Calvino nelle “Lezioni americane”, un “planare sulle cose dall’alto”), l’ironia è in grado di “demolire interi castelli di senso” (Aforisma 92), inglobando anche ciò che non ha senso, verso soluzioni costruttive, su un piano tanto teorico, quanto realisticamente connotato. Così, un atteggiamento derisorio nei confronti della “non-contraddizione” (se portata alle estreme conseguenze) sfocia nell’atteggiamento di chi ammette, in modo pacifico (contra la “violenza” della filosofia precedente) la contraddizione come qualcosa di imprescindibile.


BIO

Stefano Chiesa (Milano, 1990) è uno scrittore, filosofo, critico e pianista. È presente sia su “Wiki Poesia” (dal 2023), sia su “Wiki Filosofia” (dal 2021). Ha pubblicato un romanzo, 2 sillogi e 4 saggi. Ha ottenuto oltre 45 riconoscimenti letterari, (tra cui 4 Primi Premi e 15 Finali), in oltre 15 Premi, nazionali ed internazionali (dal 2020 ad oggi). Ha sostenuto tre conferenze presso la “Casa della Cultura” di Milano (2020, 2022, 2023) e ha lavorato per diverse testate online (dal 2019 ad oggi), ottenendo oltre 35 mila visualizzazioni. Ha al suo attivo un Canale “YouTube”, in cui ha pubblicato svariate videoconferenze. È un pianista classico che ama suonare Chopin, Rachmaninov e Beethoven e, in un repertorio non classico, anche Ludovico Einaudi, del quale ha ben 10 brani al suo repertorio. 

Contatto: www.stefanochiesascrittore.it