"Il Procuratore Federale, espletata l'attività istruttoria in sede disciplinare ed esaminati gli atti del procedimento, ha deferito dinnanzi al Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare le Società FC Juventus, UC Sampdoria, SSC Napoli, FC Pro Vercelli 1892, Genoa CFC, Parma Calcio 1913, Pisa Sporting Club, Empoli FC, AC Chievo Verona, Novara Calcio, Delfino Pescara 1936 a titolo di responsabilità propria, ai sensi dell'art. 31 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva, per avere contabilizzato nelle Relazioni finanziarie plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori eccedenti quelli consentiti dai principi contabili in misura tale da incidere significativamente, per alcune delle predette Società, sui requisiti federali per il rilascio della Licenza Nazionale, violando in tal modo anche l'art. 31 comma 2 del Codice di Giustizia Sportiva.Le stesse Società sono state deferite a titolo di responsabilità diretta, ai sensi dell'art. art. 6, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, per gli atti e comportamenti posti in essere da propri soggetti apicali dotati di potere di rappresentanza e per responsabilità oggettiva, ai sensi dell'art. art. 6, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva, per gli atti e comportamenti posti in essere da soggetti apicali non dotati di poteri di rappresentanza.Con le predette società sono state deferite anche 61 persone fisiche che a vario titolo hanno ricoperto l'incarico di consigliere di amministrazione o di dirigente dotato dei poteri di rappresentanza".

Questo è quanto riporta la nota della Figc, in cui si specifica che solo "per alcune delle predette Società" sarebbe stato violato anche l'art. 31 comma 2 del Codice di Giustizia Sportiva. Che vuol dire? Che le società che invece  sono responsabili di aver violato solo l'art. 31 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva rischiano come sanzione unicamente quella dell'ammenda con diffida, mentre le altre rischiano persino la retrocessione.

Quali sono pertanto le squadre che possono tirare un bel sospirone di sollievo? Empoli, Genoa, Sampdoria, Napoli e Juventus.

E meno male. Però rimane il fatto che la Juventus, grazie al "giochino" delle plusvalenze, abbia potuto allestire una rosa che altrimenti non avrebbe potuto permettersi in relazione alle normative federali nazionali e internazionali, ottenendo dei vantaggi nelle competizioni cui ha partecipato rispetto alle altre squadre che, invece, le regole le hanno rispettate.

Ma per la procura della Figc questo non conta. Meglio così... per la Juventus. Però poi non lamentiamoci se ai mondiali non ci andiamo.