Omar Pedrini, una delle penne più influenti del panorama cantautorale rock italiano, annuncia un evento imperdibile, per i fan della musica e gli appassionati di cultura rock. Il 18 gennaio, ai Magazzini Generali di Milano, si terrà il concerto speciale "Che Ci Torno A Fare A Londra", una serata dedicata alla celebrazione dei dieci anni dall'uscita di “Che Ci Vado A Fare A Londra”, considerato il lavoro del grande ritorno e della rinascita dell’artista.


 
Ospite, d'eccezione, della serata, sarà Michael Beasley dei Folks, una delle ex band di punta di Ignition, etichetta discografica di Noel Gallagher, con cui sono nate alcune delle canzoni dell'album. Il disco era nato dall’incontro tra Omar Pedrini e Noel Gallagher che, una sera, dopo un concerto che Omar aveva aperto, per Noel, scoprono di essere nati lo stesso anno e a un giorno di distanza l’uno dall’altro. Per gioco, decisero di aprire l’agenzia “Gemini67”, un’etichetta di rock italiano, a Londra, che si appoggiava a Ignition e che sarà, poi, l’etichetta per cui uscirà “Che Ci Vado A Fare A Londra”. Così, Omar venne invitato in Ignition, a Londra, dove incontrò i Folks, con cui collaborò su un paio di canzoni che sono nel disco.
 
La serata sarà l’occasione per ripercorrere quel magico momento storico nella carriera dell’artista, ma non mancheranno brani da “Sospeso” e da altri dischi di successo che, in questi giorni, Omar Pedrini sta portando sui palchi in giro, per la penisola, con il suo tour celebrativo dei 35 anni di carriera “Omar Pedrini 35, Goodbye Rock’n’roll”.
 
“Sono molto felice di festeggiare questo anniversario, perché non è solo quello del mio più fortunato album solista, ma anche della mia rinascita artistica e fisica (fui operato nello stesso gennaio 2014, dopo essere crollato dal palco, in tournée, a Roma). Ripartii in ottobre, per dieci mesi di tour straordinari, con l’entusiasmo degli esordi che, quasi, mi costò la vita. Mi salvarono, a Bologna, il giorno dopo, ma anche se fosse finita male, ne sarebbe valsa la pena. Credetemi, sono stati i nove mesi più belli della mia vita. Rinascere è, ancora, più bello che nascere” - commenta Omar Pedrini
 
Le celebrazioni continueranno il 19 gennaio, quando “Che Ci Vado A Fare A Londra” uscirà, per Virgin Music, per la prima volta, in vinile, mentre la nuova versione digitale conterrà due bonus tracks. Si tratta di due versioni acustiche registrate il giorno dell’incisione del fortunato singolo scritto, a quattro mani, con Michael Beasley, leader dei Folks: “Veronica” e “We Are All Dead”, proprio con Beasley, alle quali ha preso parte anche Ron. Solo durante la data, del 18, sarà possibile acquistare, in anteprima, il vinile autografato.
 
Sul palco, Omar, come sempre, sarà accompagnato dalla sua Omar Pedrini Band formata da Carlo “Octopus” Poddighe (chitarra, tastiera e voce), Stefano Malchiodi (batteria), Mirco Pantano (basso e voce), Davide Apollo (voce), Simone Zoni (chitarra e voce). Una vera e propria rock family che va dai 25 anni ai 56 (di Omar) e che, da ormai dodici anni, lo accompagna nei concerti.
 
La serata è organizzata da IMARTS (International Music And Arts). Ulteriori dettagli saranno resi noti sui canali ufficiali di Omar Pedrini e su www.internationalmusic.it.
 
Omar Pedrini cantautore bresciano, classe ‘67, inizia la carriera musicale già negli anni ’80, con la band Precious Time, di cui è chitarrista leader e autore di testi. Nel 1987, con i primi successi, la band cambia il nome in Timoria. Dopo i successi, con la band, dai tour sold out ai numerosi album di successo come “Viaggio Senza Vento” (1993), “2020 SpeedBall” (1995), “El Topo Grand Hotel” (2001), ecc., inizia, nel 2002, il nuovo percorso artistico che mette in evidenza il suo atteggiamento aperto nei confronti dei più svariati campi dell’arte.


Musicista -  Debutta, nel 2004, da solista, al Festival di Sanremo, con "Lavoro Inutile", ricevendo il Premio Speciale, per il miglior testo che si aggiunge al precedente Premio Della Critica per "L’Uomo Che Ride", con i Timoria, nel 1991. Tra i dischi solista “Beatnik” (1996), "Vidomàr" (2004), “Pane, Burro E Medicine” (2006), “Che Ci Vado A Fare A Londra?” (2014, registrato a Manchester, dopo un incontro con Noel Gallagher e il produttore degli Oasis), “Come Se Non ci Fosse Un Domani” (2017, album in cui parla ai più giovani e li incita, affinché prendano, in mano, il loro futuro e facciano sentire la loro voce. Al suo interno, l’album contiene importanti collaborazioni con Noel Gallagher, Ian Anderson, Lawrence Ferlinghetti e la Royal Albert Hall College Orchestra).

Autore e conduttore televisivo e radiofonico - Nel 2004, ha scritto, per la Rai, il programma sperimentale "Robin Hood" (2004). Tra il 2005 e il 2007, scrive e conduce "Nu-Roads", brevi pillole su nuove tendenze e gruppi folk, in onda sabato pomeriggio, su Rai 2. Sempre per la Rai, scrive "Milano In Musica", andato in onda a fine 2005. Nel biennio 2007-2008, presenta, su Rai 2, il programma "School Of Rock". Nel 2009, approda sul canale satellitare Gambero Rosso, con “Gamberock”. Tra l'autunno del 2012 e la primavera del 2013, è sugli schermi di Rai 5, con il suo nuovo programma "Pop - Viaggio Dentro Una Canzone", che racconta la genesi ed i retroscena delle canzoni di maggior successo del panorama musicale italiano. Nel 2010, è il testimonial musicale della nascente Rai 5, per la quale scrive e conduce "Rock E I Suoi Fratelli".


Radio - Nel 2011, esordisce alla radio, su Rai Isoradio, e come autore di "Contromano" conquista le Cuffie d’Oro per Miglior Esordio.


Cinema e Teatro - Nel 2006, è protagonista, con Roberta Garzia, del cortometraggio "Un Casale, Due Gessetti E Tanti Ricci", diretto da Claudio Uberti. Nel 2011, realizza la title track della colonna sonora del film "Il Figlio Più Piccolo" di Pupi Avati, in cui interpreta anche un cameo. Si esibisce in Teatro Franco Parenti, a Milano, con "Sangue Impazzito - Le Prime 24 Ore Da Mito Di John Belushi" scritto e realizzato con Nicola Nocella.


Scrittore - Il 30 settembre 2017, esce, nelle librerie, “Cane Sciolto”, edito da Chinaski Edizioni: un romanzo scritto, a quattro mani, con lo scrittore Federico Scarioni, che racconta la biografia intensa di Omar fatta di coraggio, scelte in controtendenza e momenti difficili, con la prefazione di Manuel Agnelli.


Docenza - Dal 2005, è docente di "Laboratorio Di Composizione E Realizzazione Di Una Canzone Pop", presso il Master in Comunicazione Musicale per la Discografia e i Media dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Il 18 maggio 2014, Verdiano Vera gli consegna il FIM Award come Miglior Artista Rock Italiano nell'ambito del FIM, la Fiera Internazionale della Musica di Genova.


 
 
INFO
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