Il derby veneto tra Venezia e Hellas Verona si conclude con un pareggio che lascia entrambe le squadre aggrappate alla speranza di salvezza, mentre il Monza cade a Marassi contro un Genoa in ripresa.
Al Penzo, equilibrio e sudore: Venezia-Verona 1-1
Allo Stadio Penzo, l'incontro tra Venezia e Hellas Verona, due formazioni che navigano nella parte bassa della classifica, regala emozioni e un risultato che riflette la sostanziale parità sul campo. Il tecnico degli arancioneroverdi, Paolo Zanetti, schiera da subito i nuovi acquisti Candè e Zerbin, e quest'ultimo si rende protagonista segnando il vantaggio al 28'. Nella ripresa, però, i veronesi alzano il ritmo e trovano il pareggio meritato al 75', grazie a una mischia nell'area piccola che vede Tchatchoua i lpiù lesto di tutti a depositare la palla in rete. L'ultimo brivido arriva con un diagonale di Busio, parato da Montipò, che fissa il risultato sull'1-1.
Per il Venezia è il terzo pari nelle ultime quattro gare, con l'unica sconfitta subita contro l'Inter, un evidente segnale di crescita. L'Hellas Verona, invece, interrompe una serie di due sconfitte consecutive e agguanta punti preziosi in vista del delicato scontro diretto a Monza in programma sabato.
Il pareggio mantiene i lagunari penultimi a 16 punti, mentre i veronesi sono terzultimi a 20 in compagnia di Lecce e Parma.
Genoa in volo, Monza sempre più al fondo
A Marassi, intanto, il Genoa di Vieira continua la sua rimonta in classifica grazie alla vittoria per 2-0 sul Monza, ottenuta con le reti di De Winter e Vasquez. I rossoblù, ora a 26 punti in compagnia di Torino e Udinese, dominano soprattutto nella ripresa: dopo un primo tempo in cui i brianzoli si difendono con ordine (grazie anche a un rigore parato da Turati su Pinamonti al 30'), i padroni di casa alzano l'intensità. A spezzare gli equilibri è De Winter, abile a insaccare su un cross di Martin all'81', seguito dal colpo di testa di Vasquez, autore di una prestazione stellare, che chiude i conti all'84'.
Per il Monza di Bocchetti, invece, la crisi si aggrava: l'ultimo posto in classifica con 13 punti e una difesa troppo fragile (24 gol subiti) lasciano presagire una lotta complicatissima per evitare la retrocessione. La squadra dovrà reagire subito, a partire dal prossimo turno contro l'Hellas Verona, in uno scontro che potrebbe essere decisivo per le sorti di entrambe.