"L'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano informa che il signor Alex Zanardi, ricoverato dal 24 luglio scorso, sta affrontando un percorso di cure sub-intensive, predisposto da una équipe multidisciplinare coordinata dai professori Luigi Beretta, direttore della Neurorianimazione, Mario Bussi, direttore di Otorinolaringoiatria, Sandro Iannaccone, direttore della Neuroriabilitazione, e Pietro Mortini, direttore della Neurochirurgia.
Contemporaneamente è iniziato un ulteriore percorso chirurgico volto alla ricostruzione cranio facciale.
Un primo intervento è già stato eseguito con successo, alcuni giorni fa, dal professor Mario Bussi ed è già in programmazione, per le prossime settimane, un secondo intervento che sarà eseguito dal professor Pietro Mortini.
Inoltre da diversi giorni Alex Zanardi è sottoposto a sedute di riabilitazione cognitiva e motoria, con somministrazione di stimoli visivi e acustici, ai quali il paziente risponde con transitori e iniziali segni di interazione con l'ambiente.
A fronte di questi progressi significativi, i medici ribadiscono, comunque, il permanere di un quadro clinico generale complesso, sulla cui prognosi è assolutamente prematuro sbilanciarsi".
Questo è l'ultimo comunicato con cui oggi il San Raffaele ha commentato il quadro clinico di Alex Zanardi dopo oltre tre mesi dall'incidente in handbike, nei pressi di Pienza, di cui è stato vittima.