Arrivato in Italia nei primi anni Ottanta, non sfondò subito, ma è poi entrato gradualmente nel cuore di una generazione.

Un inno alla vita nel rispetto della natura, contro le degenerazioni della scienza e della tecnologia, contro la "voglia di guerra" che anima da sempre troppi esseri umani.

Le peripezie di Conan e Lana e gli insegnamenti di Miyazaki, l'ideatore della serie, dovrebbero essere mostrati anche ai bambini di oggi, per formare adulti migliori.