Domenica si corre a Monza il Gran Premio d'Italia, con la Ferrari che dopo 8 anni ha la possibilità, concreta, di tornare a vincerlo. L'ultima vittoria di una rossa, infatti, risale al 2010 con Fernando Alonso alla guida.

Negli ultimi anni - 2014, 2015 e 2017 - è stata però la Mercedes con Hamilton a dettar legge su quella che dovrebbe essere la pista di casa per le vetture di Maranello. Tra l'altro il pilota della Mercedes sabato gareggerà per conquistare la 200esima pole per un inglese nella storia del campionato mondiale di Formula 1.

Ma quest'anno le forze in campo sembrano essersi invertite. La Ferrari è seconda nel mondiale, sì, ma soprattutto a causa della sfortuna che in alcune gare ha impedito a Vettel di vincere dei Gran Premi su cui aveva già messo il proprio sigillo.

In ogni caso, sarà comunque una gara a due, anzi a quattro, con le due Mercedes e le due Ferrari a contendersi la vittoria. Le Red Bull, con Ricciardo e Verstappen, interpreteranno il ruolo degli outsider, ma con poche probabilità di sorprendere. Solo il meteo potrebbe mescolare di nuovo le carte, ma la pioggia che quasi certamente condizionerà le libere non dovrebbe farsi vedere né per le qualifiche, né per la gara, sebbene il cielo si preveda per lo più coperto.


Il circuito di Monza, se venissero tolte le tre chicane inserite per limitare la velocità delle monoposto, è molto simile ad un anello. Per questo, la velocità di punta che le vetture possono raggiungere è la chiave per la vittoria. Dopo il "collo di bottiglia" subito dopo la partenza, durante i 53 giri della gara, infatti, i piloti spingono sull'acceleratore per ben tre quarti dei quasi 6 km del tracciato.


Anche per questa gara, la scelta di Pirelli è stata per pneumatici con mescola media (bianchi), soft (gialli) e supersoft (rossi), gli stessi messi a disposizione dei team nel Gran Premio del Belgio.

Per quanto riguarda il meteo, le previsioni indicano come molto probabile la possibilità di pioggia per entrambe le sessioni di libere del venerdì. Qualifiche e gara dovrebbero svolgersi sull'asciutto, ma con cielo coperto, e pertanto con una temperatura della pista più bassa rispetto alle previsioni. Questo aspetto potrebbe non essere irrilevante per le strategie dei team in relazione alla scelta delle gomme.


Il via alla gara è previsto per domenica 2 settembre alle 15:10.