Afghanistan, militari italiani donano attrezzature e medicine al Dipartimento della Salute di Herat
Medicinali di diversa classe e genere e apparecchiature elettro-medicali (centrifuga refrigerata con separatore di piastrine, frigo per farmacia, elettrostimolatore, lampada ad infrarossi, massaggiatore elettrico e stimolatore ad ultrasuoni) sono stati donati nei giorni scorsi dai militari del Contingente Italiano in Afghanistan presso la base del Train Advise and Assist Command West (TAAC-W) su base Brigata "Pinerolo" della missione NATO Resolute Support (RS) al Dipartimento della Salute di Herat.
I medicinali e le attrezzature verranno poi distribuiti dal Dipartimento della Salute alle varie strutture sanitarie presenti sul territorio. Questa donazione è stata resa possibile grazie al contributo del Banco Farmaceutico Italiano in coordinamento con con l'Ordinariato Militare, ed uno specifico progetto di Cooperazione Civile e Militare (CIMIC) del Contingente Italiano dislocato ad Herat.
Il Direttore del Dipartimento della Salute di Herat, il Dott. Abdul Hakim Tamanna, ha ringraziato i militari per la generosità del popolo italiano che, dall'inizio della missione, ha sempre supportato questo delicatissimo settore per il bene del popolo afgano.
Oltre ai progetti specifici sviluppati negli anni per il sostegno della sanità locale, grazie all'opera del Provincial Reconstruction Team (PRT) italiano chiuso nel 2014, sono stati realizzati nell'area di responsabilità del Contingente circa 44 poliambulatori, un ospedale pediatrico, uno per tossicodipendenti, ed un centro di medicina legale.
Il supporto alla popolazione con particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili della società viene realizzato sia in maniera diretta con progetti individuati e condotti da personale specializzato del Contingente Nazionale, appartenente al NATO Multinational CIMIC Group di Motta di Livenza (TV) , sia facilitando la distribuzione di aiuti umanitari provenienti da organizzazioni benefiche nazionali.
+++ Contributo inviato da la sottile linea rossa