La seguente storia è stata ripresa dalla pagina facebook del Partito Democratico e riproposta così, come è stata riportata.

A Ciampino, John lo conoscono davvero tutti. È un ragazzo che viene dalla Nigeria e che, ogni giorno, cerca di dare una mano alla città ripulendone le strade da erbacce, foglie e rifiuti. Non chiedendo mai nulla in cambio, anche se lo meriterebbe.Quotidianamente, poi, John fa anche un'altra cosa: si reca a pranzare in un locale di fiducia, il Geff Café, dove ormai lo considerano di casa e dove tutti lo riconoscono per il suo sorriso.Un sorriso che, però, ha improvvisamente lasciato posto alle lacrime: quelle di dolore per la morte di sua madre, rimasta a vivere in Nigeria. È stato uno dei titolari del bar, Cristian De Filippis, ad accorgersene, vedendolo piangere fuori dal suo locale. E scoprendo che John non aveva nemmeno i soldi per poter tornare a casa a darle un ultimo saluto.Così, non ci ha pensato due volte: senza che John sospettasse di nulla, ha organizzato una colletta tra i clienti del suo locale, riuscendo a recuperare, in soli quattro giorni, gli 800 euro necessari per consentirgli di ritornare in Nigeria.“Questi sono per te, John, da parte di tutta Ciampino. Sono soldi meritati”, gli dice poi a sorpresa, consegnandogli un salvadanaio in uno straordinario gesto di solidarietà.E quelle che erano lacrime di dolore, sono diventate lacrime di commozione. John potrà tornare a casa, in Nigeria, sapendo che, a Ciampino, ci sarà un'intera città pronta a riabbracciarlo. (Marco Pacciotti)