"A seguito di una richiesta del governo tedesco, il governo maltese ha deciso di autorizzare il prelievo dei migranti dalla nave tedesca Alan Kurdi e consentirne lo sbarco a Malta.
Il governo tedesco, insieme alla Commissione europea, ha preso accordi affinché tutte e 40 le persone a bordo siano immediatamente distribuite tra un certo numero di Stati membri dell'Unione europea. Nessuno dei migranti rimarrà a Malta".
I migranti saranno imbarcati su una nave delle forze armate di Malta al di fuori delle acque territoriali maltesi.
Questo è quanto ha dichiarato nel comunicato pubblicato domenica 4 agosto il Governo di Malta, ufficializzando la decisione che già era nota nella serata di ieri e comunicata dall'equipaggio della Alan Kurdi ai loro "ospiti"
Beinahe wären sie alle gestorben. Jetzt feiern sie das Leben. Mögen Sie in ihrer neuen Heimat offene Arme und Herzen finden.
— sea-eye (@seaeyeorg) August 3, 2019
Am Sonntagvormittag werden sie die #AlanKurdi verlassen.
„Dies ist der Tag, den der Herr macht; lasst uns freuen und fröhlich an ihm sein.“ pic.twitter.com/u6uLGDrms6
La Sea-Eye non ha mancato di ringraziare il premier maltese Muscat e il suo Governo per aver favorito la soluzione della vicenda.
Thank you #Malta, thank you @JosephMuscat_JM, thank you @AuswaertigesAmt. https://t.co/8K6Has4HWW
— sea-eye (@seaeyeorg) August 3, 2019