Entro il prossimo 20 aprile 1300 pediatri di base riceveranno dalle Ats l'elenco con il nominativo dei circa 5.000 bambini su 86.503, nati nel 2014 che risultano ancora scoperti dai due momenti vaccinali di riferimento per l'infanzia, ovvero l'adesione a 3 dosi di vaccino esavalente e alla prima dose di vaccino trivalente, affinché attivino un confronto o una riflessione con i genitori per capire le motivazioni che abbiano impedito la vaccinazione e favoriscano il recupero della copertura.

Questa nuova iniziativa nasce sulla spinta del monitoraggio che abbiamo realizzato per verificare le percentuali dei pazienti vaccinati per singoli pediatri di base nel nostro territorio.

L'indagine, effettuata prendendo in considerazione i nati nel 2001) in linea con quanto richiesto dal Ministero della Salute nella rilevazione di marzo 2017 per la verifica dei Livelli Essenziali di Assistenza, ci ha confermato numeri preoccupanti: circa 5.000 i bambini risultati scoperti alle 3 dosi di vaccino esavalente (antitetanica, antidifterite, antiemofilo B, antiepatite B, antipertosse, antipoliomielite) e circa 6.000 quelli alla 1ma dose di vaccino trivalente (antimorbillo, antiparotite, antirosolia).